Asola, doppia novità lungo via Parma: il McDonald’s e l’atteso rondò
ASOLA. Via Parma, si cambia. Nei prossimi mesi l’ingresso da sud in Asola, lungo la strada 343 che arriva da Acquanegra sul Chiese, modificherà decisamente il suo volto. E questo grazie a due cantieri che, annunciati ormai oltre un anno fa, a breve diventeranno realtà.
Il primo ha già compiuto i suoi primi passi: si tratta della realizzazione dello stabile commerciale che ospiterà un nuovo ristorante McDonald’s. L’annuncio dell’apertura di un punto vendita della più nota catena di fast food in Italia, datato aprile 2021, non aveva mancato di suscitare dibattito in paese, accolto comunque dagli entusiasmi di molti potenziali clienti, soprattutto giovani, che oggi per poter mangiare panini, patatine e gli altri prodotti offerti devono spostarsi di vari chilometri, raggiungendo o Castiglione delle Stiviere o addirittura Cremona.
Ora, però, si sta passando ai fatti. Il terreno sul quale verrà edificato lo stabile è stato recintato e i macchinari si metteranno al lavoro. Stando alle indiscrezioni, il cantiere dovrebbe andare veloce e permettere l’apertura del fast food nei prossimi mesi, probabilmente già in autunno. Almeno due le ricadute attese: la prima sul piano occupazionale, con l’assunzione di oltre una ventina di ragazzi, la seconda da un punto di vista del rilancio commerciale della zona che, con la presenza già di altri locali, dovrebbe diventare un punto di richiamo per i giovani dell’Asolano.
Ma connessa all’operazione McDonald’s c’è un’altra novità, ovvero un ripensamento complessivo della viabilità della zona, con l’arrivo di una grande rotatoria ad aumentare la sicurezza stradale e a migliorare la circolazione del traffico. E a curare la realizzazione dell’intero progetto, che prevede la costruzione di uno spazio commerciale, di un parcheggio e della rotonda nella zona fra via Parma e via 2 Giugno, sarà la stessa società, ovvero la Asolana immobiliare srl.
La conseguenza più importante della costruzione del rondò sarà l’eliminazione dei semafori sulla strada 343. Al momento la circolazione è regolata dal continuo succedersi di rossi e verdi e monitorata da telecamere che puniscono chi brucia i semafori.
Anche l’arrivo della rotonda dovrebbe essere questione di pochi mesi. Tempo fa l’iter di realizzazione aveva incontrato un ostacolo: la gara per l’appalto di realizzazione era andata deserta. Non è un periodo facile per affidare appalti: le ditte sono spaventate dall’aumento dei costi e dalla difficoltà nel reperire i materiali.
Ma ora l’ostacolo è stato aggirato ricorrendo a un affidamento diretto. Una recente determina comunale, della fine di aprile, ha assegnato i lavori di realizzazione del rondò alla ditta Moro di Fiesse, in provincia di Brescia. Nelle prossime settimane dovrebbero quindi prendere avvio i lavori stradali, con le relative modifiche della viabilità nella zona di Asola che gravita attorno a via Parma. Qualche disagio, inevitabile, sarà in futuro ricompensato dall’assenza di code e di attese davanti al rosso del semaforo. E da una maggiore sicurezza per chi si trova al volante e per tutte le altre categorie di utenti della strada.