A Gonzaga in 150 alla raccolta di fondi per non dimenticare Giulia

Sono passati quasi 7 anni dal tragico incidente che ha portato via la giovane vita di Giulia Atlante, all'epoca 21enne brillante studentessa universitaria, alla quale, successivamente è stata assegnata dal Rettore dell'Università di Verona la laurea alla memoria in Lingue e culture per il turismo e commercio internazionale. Il tempo non ha cancellato il ricordo di Giulia, impegnata nel volontariato e l'affetto degli amici e dell'intera comunità di Gonzaga e non solo anche nei confronti della sorella Sara, di mamma Monia e di papà Giuseppe perché al padiglione 5 della Fiera Millenaria i cui tavoli e sedie sono stati messi gentilmente a disposizione dall'ente fieristico, gratuitamente, si è svolta un'iniziativa benefica, ad offerta libera, alla quale hanno preso parte oltre 150 persone. Alla serata erano presenti il sindaco Elisabetta Galeotti e la vicesindaca Carla Ferrari, la dirigente scolastica dell'Ic. di Gonzaga professoressa Rossella Auriemma e il presidente della società Fiera Millenaria Giovanni Sala. Sempre presente e attivo in ogni iniziativa dedicata a Giulia, il professor Alberto Castagnoli che è stato l'insegnante di lettere della studentessa prematuramente scomparsa. Il gruppo di volontari denominato “Grill for drinks” si è occupato di fare le pizze mentre un gruppetto di giovani “Yellow” a cui Giulia insegnava catechismo si è occupato di servire ai tavoli. Prima della cena il professore di religione Corrado Frassinelli dell'Ic. di Gonzaga ha spiegato l'obiettivo della cena dedicato ad una raccolta fondi per istituire una borsa di studio oltre a ricordare Giulia Atlante mentre don Sandro Barbieri ex missionario in Etiopia, parroco di Gonzaga, dopo un momento di preghiera ha impartito la benedizione a tutti i convitati.