Troppo poca Staff Mantova, il ko di Cremona fa suonare l’allarme
Staff, così si rischia grosso, si rischia la retrocessione diretta. A Cremona gli Stings durano solo 10’ poi è festa Juvi ben prima della sirena finale.
Partenza difficile di Mantova, che deve anche rinunciare a Calzavara acciaccato a un ginocchio, mentre Cremona trova facilmente il canestro: 6-0 al 3’ poi la tripla di Veronesi fa 8-5. La schiacciata di Iannuzzi porta a -1 e Ross firma il sorpasso al 5’: 8-9. Buona reazione biancorossa. Per i padroni di casa entra Allen e dalla lunetta lancia i suoi sul 15-12. Ross, il migliore degli ospiti, tiene attaccati gli Stings: 15-14. Dopo la seconda tripla di Veronesi, Sherrill in sospensione fa 17-19, punteggio sul quale si va al primo riposo. Ross e Veronesi sono i fari realizzativi della Staff con 9 e 6 punti, per Cremona ben 8 punti di Fanti e 0/4 da tre punti.
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I cremonesi pongono subito rimedio alle statistiche con l’ex Amici che apre il secondo quarto con una bomba per il 22-19 che costringe coach Zanco a chiamare il primo timeout. Niente reazione: altra tripla della Juvi e Mantova ancora ferma, 25-19. I padroni di casa pressano, Cortese perde palla ed è 27-19 al 14’30’’. Il black out della squadra biancorossa purtroppo continua. Il capitano si lamenta con Janelidze per lo scarso sostegno: brutto segnale. Finalmente arriva il canestro di Ross ma la difesa ospite fa acqua. Rientra Allen ed è subito tripla per il 33-21 del massimo vantaggio cremonese. Non c’è partita: troppa la differenza di carica agonistica tra le due squadre.
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Ancora il solo Ross trova di prepotenza il canestro da sotto ma l’americano sta predicando nel deserto. Il collega Sherrill è ingabbiato dalla difesa di casa e gli altri biancorossi faticano tremendamente a trovare spazio. Si va al riposo lungo sul 38-26 dopo un sanguinoso parziale di 21-7. A metà frazione Iannuzzi è uscito per il terzo fallo e a fine tempo pure Veronesi arriva alla stessa preoccupante quota. Percentuale realizzativa dal campo crollata al 32%, come le triple al 22 (2/9) mentre il gap di Cremona si giustifica con 4 bombe su 10. Numeri a parte, è la radicale differenza di atteggiamento a spiegare la sfida: Juvi cattiva in difesa e sciolta in attacco; Mantova distratta dietro e timorosa in avanti.
[[(gele.Finegil.Image2014v1) Basket A2 Juvi Cremona - Staff Mantova finale]]
Quattro punti di Iannuzzi rilanciano la ripresa. Mantova cerca di sbloccarsi e arriva più volte a -6 ma viene ricacciata indietro con Ross che arriva pure a quota 3 falli. A circa metà frazione Zanco chiama timeout sul 47-35 mentre i tifosi biancorossi invitano i giocatori a tirare fuori gli attributi. Ma l’invito non è per niente raccolto. Così il terzo quarto va in archivio con un eloquente 52-39 e anche l’ultimo non è altro che una lenta agonia biancorossa. Criconia e Ross fuori presto per falli e la Juvi inizia a festeggiare la salvezza diretta molto prima del 40’.