Maxi rissa con catene in piazzale Mondadori a Mantova: sei arresti
Violenta lite tra due gruppi, uno di indiani e un altro di pakistani, sfociata in calci e pugni. Lite durante la quale sono spuntate anche delle catene. Il bilancio è di sei arresti. La rissa è scoppiata la sera di sabato12 agosto davanti al supermercato Esselunga e ha coinvolto una decina di uomini. Alcuni di loro sono stati medicati al pronto soccorso per ferite non gravi.
Sei invece sono stati arrestati dai carabinieri che sabato sera sono accorsi – assieme a rinforzi di polizia e guardia di finanza – in piazzale Mondadori quando i due gruppi si stavano ancora fronteggiando. Difficile per le forze dell’ordine ricostruire l’origine della lite e quindi le cause che hanno determinato tanta rabbia tra parenti.
La mattina del 14 agosto, nel corso della direttissima per le convalide degli arresti, alcuni imputati hanno parlato, altri hanno tenuto la bocca chiusa. Da quanto è stato possibile capire, tra le due fazioni ci sarebbero stati da tempo attriti per una questione di soldi legata all’ingresso in Italia dai Paesi di origine.
Sta di fatto che sabato sera intorno alle 21 i residenti hanno chiamato i carabinieri: quello che in un primo momento era parso solo un tafferuglio, a un certo punto è diventata una rissa da far west con calci, pugni e l’uso di catene.
La pattuglia dei carabinieri è arrivata davanti all’Esselunga in pochi minuti: i militari si sono trovati di fronte il gruppo che si stava affrontando e pugni e calci. Sei gli arrestati per rissa, tutti finiti davanti al giudice: quattro hanno l’obbligo di dimora con divieto di uscire la sera, altri due hanno invece il divieto di dimora in provincia di Mantova.