Melograni da record nell’eden di Suzzara: la passione verde di Domenico e Floriana

Domenico e Floriana Zenaro, sono due pensionati sereni di Suzzara che, dopo una vita dedicata a una attività in proprio di vendita di prodotti per i distributori automatici di alimenti, hanno deciso di ritirarsi e fare quello che è sempre stato il sogno di entrambi: coltivare un piccolo appezzamento di terreno che circonda la loro villa, con ortaggi, verdura, e frutta di ogni genere.

Nei terreni che circondano la casa, Domenico con un ordine quasi maniacale, ha creato, recintati da piccoli sentieri, mini appezzamenti dove ha piantato di tutto: carote, insalata, piante da frutto quasi oramai estinte nelle nostre zone come le giuggiole.

La casa sembra immersa in un bellissimo eden, dove Domenico e Floriana, passano le loro giornate, dedicandosi con entusiasmo, a queste coltivazioni.

Addirittura, per non restare inoperosi durante il periodo invernale, in una parte del loro orto-giardino hanno fatto costruire quello che nell’Ottocento veniva chiamato il “Giardino d’inverno”, dove, anche nella stagione invernale era possibile coltivare fiori, ortaggi e piante prettamente estive come i limoni.

Ma ci sono delle piante particolari alle quali i coniugi Zenaro sono particolarmente affezionati e sono quelle dei melograni.

Il signor Domenico iniziò con una piccola pianta, poi vedendo che il terreno era molto favorevole alla crescita di questo tipo di frutto, ne ha piantati altri di qualità diverse, proprio per perseguire la sua idea di differenziazione degli arbusti coltivati nel suo terreno.

Quando le melograne sono mature un altro lavoro che tiene occupati Domenico e Floriana è la pigiatura dei frutti, da cui ottengono litri di ottima spremuta che congelano e poi consumano durante tutto l’inverno.

Ma la signora Floriana, donna d’una eleganza d’altri tempi, ereditata probabilmente dalla madre, che faceva la sarta, un giorno sfogliando una rivista si accorse che in un paese del faentino, Torre di Oriolo, era stato istituito un concorso proprio dedicato alle melograne, e il premio andava al frutto in assoluto più grosso.

Detto fatto, Domenico si è impegnato nel cercare, fra le sue numerose piante di melograni, quella che aveva il frutto più grande. Così hanno partecipato per diversi anni, arrivando sempre fra i primi ma mai vincendo il primo premio.

Domenico e Floriana non si sono dati per vinti e hanno iniziato un lavoro di selezione degli arbusti migliori, seguito da potatura e irrigazione adeguate, al punto che proprio quest’anno al concorso di Faenza il loro melograno, (oramai nella lingua corrente quello che è il nome della pianta è diventato anche il nome del frutto), ha sbaragliato la concorrenza di tutti gli altri partecipanti, aggiudicandosi finalmente il primo premio assoluto con un frutto del peso di 1,8 Kg. Una enorme soddisfazione per Domenico e Floriana, che, con giusto orgoglio, mostrano il loro premio fra tutti gli altri conquistati nelle passate edizioni.

La produzione è diventata talmente elevata che, oltre a produrre le loro spremute per l’inverno, molti dei loro melograni li regalano con grande piacere ad amici e parenti.

Ma l’orto, frutteto, giardino dei coniugi suzzaresi, è sempre in continua evoluzione, e già altre specie di arbusti, poco conosciuti o che erano coltivati nel nostro territori decenni fa, e sono scomparsi, sono invece ricomparsi alle cure di Domenico e Floriana, che con meritata soddisfazione, si godono la bellezza del loro “Paradiso suzzarese”.