Il Giro donne raddoppia: due tappe nel Mantovano
Ci si aspettava il bis, è arrivato addirittura il tris. Di tappe al Giro d'Italia nel 2024, tra la corsa maschile e quella femminile, presentata - quest'ultima - ieri pomeriggio al Grattacielo Pirelli di Milano. E così, dopo la cronometro individuale del 18 maggio da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda, annunciata lo scorso ottobre, l'abbuffata mantovana si completa con la presenza del Giro Women in provincia, tappe 2 e 3.
Come anticipato dalla Gazzetta la Corsa Rosa al femminile (7-14 luglio) scatterà a Brescia, dall'antistadio del Rigamonti con una cronometro individuale di 14,6 chilometri, in attesa di spostarsi nel Mantovano. Lunedì 8 luglio prima frazione in linea, da Sirmione a Volta Mantovana, 102 chilometri per le ruote veloci. Partenza con il lungolago in direzione ovest fino a Desenzano, ingresso nell'entroterra bresciano puntando a sud da Lonato a Carpenedolo, per poi inserirsi nella nostra provincia da Casalmoro e proseguire attraverso Asola, Casaloldo, Castel Goffredo, Medole (dove è previsto uno sprint intermedio con bonus) e Guidizzolo, dove comincerà un circuito di 33 chilometri comprendente la doppia ascesa a Cavriana e doppio ingresso a Volta Mantovana, con probabile conclusione in volata.
Martedì 9 luglio la carovana rosa riparte da Sabbioneta per la terza tappa di 111 chilometri e arrivo in salita a Toano, nell'Appennino Reggiano. Nello specifico dalla cittadina dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco, le cicliste sconfineranno subito nel Cremonese (Casalbellotto) per rientrare a Cicognara, Viadana e quindi salutare il Mantovano con il passaggio sul ponte sul Po verso Boretto.
Per la prima edizione del Giro d'Italia Women targato Rcs sono coinvolte cinque Regioni: tre frazioni lombarde, altrettante abruzzesi (il gran finale a L'Aquila), due arrivi in alta montagna, quasi 12mila metri di dislivello sull'intera corsa e il Blockhaus quale Cima Alfonsina Strada, l'equivalente femminile della Cima Coppi.
Presente, all'ufficializzazione del percorso di ieri, l'assessora al Turismo della Regione Lombardia, la mantovana Barbara Mazzali, che ha ribadito come «il Giro Women racconti la straordinarietà del territorio lombardo attraverso le due ruote, passando per le città che ho nel cuore, in particolare quel luogo magico che è Sabbioneta». Con lei il presidente di Rcs Urbaino Cairo, che ha promesso un'adeguata copertura televisiva, che porterà le immagini dalle sedi di partenza e arrivo delle tappe, nonché i luoghi di passaggio, in tutto il mondo.
Ospiti della presentazione anche le ex campionesse Fabiana Luperini e Marta Bastianelli, collegate invece dai ritiri delle squadre Elisa Longo Borghini, Silvia Persico e la spagnola Mavi Garcia hanno espresso apprezzamento per il percorso del Giro Women, rilanciando le loro ambizioni.
La corsa femminile sosterrà inoltre il progetto Scarpetta Rossa, associazione in prima linea per combattere la violenza contro le donne.