Pensionata e badante rapinate in casa. Arrestati padre e figlio
TORTONA. Con il volto coperto, armati di coltello a serramanico e barra di ferro hanno rapinato e minacciato una pensionata disabile 63enne e la sua badante 22enne, ma i carabinieri hanno arrestato in poche ore i due banditi, padre e figlio, residenti nel tortonese. Tutto è accaduto verso le tre di notte a Sale, mente le due donne stavano dormendo. P.F., 63 anni, e il figlio 22enne P.F (gli inquirenti non hanno fornito geralità e indirizzo) sono entrati nell’abitazione passando da una finestra raggiunta tramite una pensilina. Poi hanno minacciato le due donne con il coltello e la barra di ferro. Dopo aver coperto loro gli occhi per non essere visti, i due hanno iniziato a rovistate in tutte le stanze della casa, raccogliendo ogni oggetto di valore che trovavano: orologi, argenteria, gioielli. Usciti dall’abitazione si sono poi allontanati con un’auto e la badante ha subito dato l’allarme al 112.
Le ricerche dei carabinieri di Sale svolte in collaborazione con i militari della radiomobile di Tortona, sono subito iniziate e in poche ore hanno portato al fermo di padre e figlio residenti nel tortonese trovati a bordo dell’autovettura tra Sale e Castelnuovo Scrivia. Per rintracciarli, i carabinieri hanno battuto tutta la zona e le strade periferiche, meno trafficate. Il veicolo è stato trovato in un boschetto. Bloccati e perquisiti, i rapinatori sono stati tratti in arresto e portati in caserma. All’interno dell’auto è stata trovata l’argenteria mentre il resto della refurtiva era stata nascosta fra la vegetazione e recuperata dai militari quando si è fatto giorno. Dopo l’arresto, padre e figlio sono stati trasferiti in carcere ad Alessandria, a disposizione dell’autorità giudiziaria. —