Fognini, Sonego e Vavassori al memorial vigevanese di tennis
Vigevano. Sul campo il memorial Leonardo Baldi è stato vinto dal doppio composto da Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori su Fabio Fognini e Filippo Baldi col risultato di 2-0 (6-4, 7-6 al tie break), ma lunedì sera al palaElachem la vera vittoriosa è stata la solidarietà. Lo ha ricordato Filippo Baldi e la mamma Rosanna Novati al termine della esibizione, fra gli applausi generali. «Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato ad allestire questo memorial e il pubblico – ha detto l’ex tennista pro vigevanese –. Abbiamo raggiunto lo scopo che volevamo, devolvere l’incasso in beneficenza a tre associazioni vigevanesi, Life, Federica Griffa e Progetto Blu, impegnate nella lotta contro il cancro». L’evento era stato aperto dalla cantante vigevanese Sarah Toscano, che ha rivelato di esibirsi per la prima volta a Vigevano e di essere una ex giocatrice di tennis. «Questo sport – ha affermato la vincitrice della 23esima edizione del talent show “Amici” – mi ha insegnato la costanza, la pazienza e il lavoro». Osannata dal pubblico, al termine dell’esecuzione delle sue canzoni si è seduta in prima fila a gustarsi lo spettacolo.
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Il doppio è stato vinto da Lorenzo Sonego, unico ad non aver mai perso il suo turno di battuta, e Andrea Vavassori, specialista del doppio, di cui è uno dei migliori interpreti italiani della storia, tanto da aver vinto 14 tornei del circuito maggiore. Vavassori si è concesso qualche giocata spettacolare, mentre Sonego è stato molto concreto, Fognini ha dispensato qualche colpo pregiato del suo repertorio e il vigevanese Baldi ci ha messo amor proprio e tanti buoni colpi.
La partita
Baldi e Fognini sono andati sul 2 – 0, poi Vavassori e Sonego sono saliti di livello. Molto più combattuto il secondo set, perché, pur essendo una esibizione, alla fine nessuno ci stava a perdere. Nel tie break Sonego e Vavassori si sono imposti 7-4 tra una smorzata, un ace e un pallonetto.
«Una bellissima serata – ha concluso Baldi –. Quando ho chiesto ai miei amici se volessero partecipare a questa esibizione benefica in memoria di papà, hanno risposto subito sì. Era un evento cui tenevo talmente tanto che nella notte della vigilia avevo dormito pochissimo. Sono orgoglioso di aver giocato al fianco di Fognini. Sono felice per Vavassori e Sonego, che si meritano di fare carriera. Io, per la mia, non ho rimpianti». Vavassori aggiunge: «Sono felice di aver giocato insieme a degli amici con cui ho condiviso un grande percorso sportivo. Fare del bene e ricordare Leonardo, il padre di Filippo, è stato emozionante». Sonego sottolinea: «Sono cresciuto insieme a Filippo, abbiamo giocato in doppio insieme nei tornei future. Abbiamo cercato di divertirci noi e di far divertire il numeroso pubblico».
Spalti pieni, anche perché il tennis con Sinner è entrato nelle case degli italiani, ma durante il gioco non volava una mosca. «Do appuntamento al prossimo anno», ha detto in conclusione Baldi, prima di lasciare spazio alla mamma. È finita fra selfie ed autografi ai numerosi spettatori, scesi in campo per salutare i tennisti.