Ivrea, Bonzo eletto alla guida del liceo musicale
IVREA. Lo ha fondato nel 1973 e gli ha dedicato sempre le migliori energie, con l’obiettivo di farne un polo culturale in Canavese, con attività artistiche e spazio per la crescita dei giovani. E si tratta di un obiettivo ampiamente centrato, se si considera che oggi, attorno al liceo musicale di Ivrea, ruotano circa 250 allievi tra strumenti, canto e danza. E senza contare l’Orchestra sinfonica, le stagioni, gli eventi culturali. Gianni Monte è stato il più giovane diplomato d’Italia in contrabbasso, ebbe una borsa di studio Olivetti, è stato direttore d’orchestra, concertista. Ha dedicato il suo tempo e la sua passione alla musica (il primo strumento, una fisarmonica, la ebbe a 6 anni) e soprattutto a formare giovani talenti. Nel 1973 ha fondato il liceo musicale, nel 1994 l’Orchestra sinfonica giovanile del Piemonte. A loro, ha dedicato il massimo della cura, come si conviene alle creature che si amano e si vedono crescere e fortificarsi. Oggi, alla vigilia degli ottant’anni (li compirà il prossimo 14 febbraio), il maestro Gianni Monte ha passato la mano a Giancarlo Bonzo. Ma Monte non abbandonerà la sua creatura, non potrebbe. Per acclamazione, infatti, nel corso dell’assemblea dei soci dell’associazione Nuovo liceo musicale di Ivrea convocata martedì mattina per il rinnovo degli organi statutari, è stato nominato presidente onorario a vita. Lui, commosso, ha detto: «Questo riconoscimento mi commuove profondamente. Il liceo è nato oltre mezzo secolo fa come un sogno condiviso ed è diventato una comunità viva, fatta di persone che credono nel valore educativo della musica. Per me, aver accompagnato questa storia è stato un privilegio e oggi provo gratitudine. La gratitudine è verso chi ha camminato con me, la fiducia è verso chi continuerà a far crescere questo progetto, sempre e per sempre parte della mia vita».
Il nuovo presidente è Giancarlo Bonzo, 67 anni, torinese, padre di due figlie, giornalista pubblicista, un passato con responsabilità operative, gestionali e rappresentative e amministratore delegato in Ascom, Confcommercio Torino e all’Unione commercianti della provincia di Asti, e di amministratore delegato Centro congressi dell’Unione industriale di Torino. Bonzo è anche vicepresidente della Famija Turineisa e fa parte del consiglio di amministrazione della Cittadella della cultura e della musica di Ivrea e del Canavese oltre che, dal 2019, già consigliere dello stesso liceo musicale.
Vice presidente dell’associazione è Gabriele Orlandi, segretario Giorgio Serafini, tesoriera Gianna Giacomina Piviotti. Fanno parte del consiglio direttivo anche Luca Basile, Gregorio Fracchia, Alice Fumero, Vanna Monte, e Leopoldo Zauner. «Accolgo questo incarico – ha detto Bonzo – con senso di responsabilità e continuità rispetto al lavoro svolto negli anni del consiglio uscente. Il liceo musicale di Ivrea rappresenta un patrimonio culturale e formativo prezioso, che fa tutelato e allo stesso tempo reso sempre più aperto, accessibile e capace di dialogare con il territorio. Continueremo a lavorare affinché la musica sia non solo insegnamento, ma anche strumento di crescita, divulgazione culturale e partecipazione. In questa prospettiva, sarà centrale rafforzare la collaborazione con la società benefit Mozart (proprietaria dell’immobile dove ha sede il liceo, ndr), con l’obiettivo di costruire un grande polo culturale capace di andare contro i confini cittadini, rivolgendosi a tutto il Canavese. Un progetto di sviluppo condiviso, pensato per attrarre nuovi talenti, risorse e opportunità, mettendo in rete competenze, visioni e istituzioni culturali del territorio».