Pagelle gigante Semmering 2025: Scheib la miglior gigantista. Conferma Della Mea, Goggia soddisfatta
PAGELLE GIGANTE SEMMERING 2025
Julia Scheib 10: in questo momento è la gigantista più forte. Sfrutta perfettamente l’occasione dell’uscita di Alice Robinson nella prima manche e trionfa davanti ai suoi tifosi. Una stagione finora da sogno, dove è riuscita a conquistare ben tre vittorie. Un successo che vale anche doppio, visto che la proietta in testa alla classifica di specialità.
Camille Rast 8: una bella seconda manche dove recupera tre posizioni e conquista il suo secondo podio della carriera tra le porte larghe. Un risultato che deve darle grande fiducia in vista dello slalom di domani. Intanto è anche terza nella classifica generale di Coppa del Mondo.
Sara Hector 7: sicuramente c’è un po’ di delusione per la svedese, che voleva la prima vittoria della sua stagione. Non riesce a confermarsi dopo aver chiuso in vetta a metà gara, ma almeno mantiene un piazzamento sul podio.
Lara Della Mea 7: sta vivendo il miglior momento della carriera e soprattutto ha raggiunto una certa consapevolezza dei suoi mezzi. Ancora un piazzamento in Top-10, un settimo posto che è anche il suo miglior risultato della carriera in Coppa del Mondo sia in gigante sia in slalom e domani tra i rapid gates vuole provare a confermarsi.
Sofia Goggia 6,5: una giornata che può comunque ritenere positiva, visto che recupera punti su Alice Robinson e limita i danni con Mikaela Shiffrin. Chiude ottava ed è il suo miglior risultato stagionale in gigante, una Top-10 che dà sicuramente morale. Gennaio sarà il mese decisivo per provare ad andare a caccia della classifica generale.
Mikaela Shiffrin 6: domani in slalom non c’è alcun dubbio che continuerà a dominare, ma in gigante continua ad essere abbastanza incerta. Alla fine si classifica comunque al sesto posto e riesce a guadagnare tanti punti nei confronti di Robinson e mantiene il vantaggio anche su Goggia.
Alice Robinson 5: la grande sconfitta della giornata. La neozelandese commette un errore nella prima manche e si prende uno zero decisamente pesante in ottica sia classifica di specialità sia in quella generale.