Belluno rialza la testa dopo tre ko Prova di carattere e vittoria a Cagliari
Dopo tre sconfitte consecutive, il Belluno Volley chiude il 2023 e apre il girone di ritorno del torneo di A3 con una vittoria. Al Pala Pirastu i ragazzi di coach Gian Luca Colussi battono 3-1 il Cus Cagliari quarto in classifica e si riavvicinano alle zone alte del girone Bianco. Il sesto posto in classifica rimane, ma la distanza dalle migliori si accorcia. I rinoceronti si mettono alle spalle un periodo tutt’altro che facile: i tre stop contro Mantova, Acqui Terme e Motta, il cambio di palleggiatore (Ferrato per Maccabruni), la mancata qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia. La reazione è arrivata in Sardegna, dove i bellunesi hanno ottenuto una vittoria meritata al termine di una partita che ha avuto due velocità: nel primo e terzo set i dolomitici hanno dominato; nel secondo e nel quarto hanno dovuto sudare fino all’ultimo punto (non a caso, entrambi si sono risolti ai vantaggi).
A trascinare gli ospiti in questa vittoria esterna (la seconda sull’isola, dopo il successo di un mese e mezzo fa contro la Sarlux Sarroch) è stato più che mai capitan Bisi, autore di 23 punti (tra questi anche tre muri). Buona l’intesa con Ferrato che si è messo in grande evidenza soprattutto dalla linea dei 9 metri firmando ben 4 ace e, tra questi, anche il punto della vittoria. Nel primo set, dopo un iniziale equilibrio, Belluno ha mostrato di avere un altro passo quando Ferrato si è portato al servizio. Si è passati così in un batter d’occhio dal 10-8 per gli isolani al 18-11 in favore dei bellunesi: un parziale di 10-1 che ha impresso una sterzata decisiva al primo round. Nel finale, Belluno ha fatto registrare il massimo vantaggio sul +9 (24-15) e, dopo due set point annullati dalla squadra di casa, ha chiuso i conti con Bisi (25-17).
È durato addirittura 50 minuti il secondo parziale, terminato solamente sul 33-31, dopo una serie interminabile di sorpassi e controsorpassi ai vantaggi e di interventi del video-check chiamato in azione dall’una e dall’altra squadra. A mettere l’ultima parola sul set ci pensa Miselli, abile a spiazzare la ricezione bellunese e mettere a terra il trentatreesimo punto. Nel terzo Belluno riparte a razzo e vola sull’11-2. Per i padroni di casa il gap da recuperare si fa subito troppo ampio.
Bucko e compagni difendono e anzi incrementano il largo vantaggio sino al definitivo 25-13. Nel quarto set c’è ancora da soffrire, perché il Cus Cagliari (che poco prima si era visto sventolare un cartellino rosso a causa delle proteste di Marinelli) prova a riaprire la partita balzando sul +3 (16-13). Ma Belluno non ci sta e torna avanti col muro a due di Bisi e Antonaci (19-18). Dopo un lunghissimo consulto al video-check, i locali vanno di nuovo sopra 21-20. È a quel punto che si scatena Gonzalo Martinez, partito dalla panchina ma schierato poi tra i sei di partenza sia nel terzo e sia nel quarto set: con 3 attacchi vincenti di fila , il 10 bellunese prova a dare la spallata decisiva (23-21). Cagliari riesce a portare un’altra volta la contesa ai vantaggi, ma un ace di Ferrato (27-25) fa esplodere la festa dei bellunesi.