Tre gare e giochi tutti aperti: Vittozzi crede alla Coppa. Si parte giovedì con la sprint
Manca poco. Un’ultima decisiva tappa, quella di Canmore in Canada dal 14 al 17 marzo, deciderà quale delle valchirie del gran biathlon verrà incoronata regina assoluta.
Per Lisa Vittozzi, la punta di diamante della squadra italiana, lo scenario è molto simile a quello della scorsa stagione, quando in chiusa stagionale, ad occupare il vertice di classifica generale c’era la francese Julia Simon, che da lì non s’è più spostata. Nell’ultima gara s’era messa di mezzo anche Doro Wierer che aveva soffiato alla compagna di squadra sappadina la seconda piazza finale obbligandola ad accontentarsi del terzo posto.
Quest’anno là in cima c’è la norvegese Ingrid Tandrevold, che con 964 punti, non senza ansie, si guarda le spalle. Nella sua scia diretta c’è proprio Vittozzi, che con il secondo posto dell’Inseguimento di Soldier Hollow è riuscita a rimanere nella cordata delle elette e da seconda con 891 punti (-73) insegue la scandinava, crollata fragorosamente nella Pursuit dello Utah. Entrambe sono comunque osteggiate dalla francese Brasiaz-Bouchet, protagonista di una stagione decisamente positiva che con 881 punti è terza, alle calcagna della carabiniera 29enne e in attesa di una mossa falsa di Tandrevold. Quarta con 858 lunghezze c’è l’altra transalpina, Simon, attuale detentrice del titolo, che ancora fa paura e ha dimostrato di avere più assi che maniche.
Giochi totalmente aperti dunque, dove le varianti e le combinazioni sono talmente numerose che è impossibile fare un pronostico, considerata l’imprevedibilità del biathlon.
Di certo ci sono i numeri della classifica generale, le 3 gare che mancano alla fine della stagione e i 270 punti ancora in palio. Tutto il resto è ben altro che noia, anzi l’adrenalina e lo spettacolo faranno da padrone.
La prima gara della nona tappa di Word Cup a Canmore, sarà una Sprint (giovedì alle 17.40), seguita dalla Pursuit (sabato alle ore 18.10). Ultima verrà la Mass Start di domenica alle ore 18.10, quando calerà il sipario e una delle atlete potrà alzare al cielo la luccicante Sfera di Cristallo.