Nuove chiusure per la galleria Comelico: ecco il calendario 

Di solito la galleria Comelico è riaperta di notte tra il sabato e la domenica e tra la domenica e il lunedì. Anas informa che invece rimarrà chiusa nelle notti tra sabato 5 e domenica 6 ottobre e tra sabato 12 e domenica 13 ottobre, sempre nella fascia oraria 22 – 6. Per la necessità, si fa capire, di completare alcuni lavori complessi che sono in corso.

Durante le due notti aggiuntive di chiusura sarà consentito – come di consueto – il transito ai veicoli di emergenza e soccorso e ai mezzi autorizzati a transitare nelle fasce orarie prestabile.

Al momento gli operai dell’impresa “Collini Lavori” di Trento stanno bucando la calotta del tunnel, lungo 4 chilometri, per installare dei tiranti. Servono, si lascia intendere permettere in sicurezza la volta della galleria. O, scritto in parole più crude, evitare che possa crollare. Attenzione, non è questo il pericolo di oggi. Sono invece da prevenire eventuali problemi quando si comincerà a scavare lungo le fondamenta per consolidarle. È prevista, infatti, l’iniezione nel sottosuolo, in profondità, di pali in calcestruzzo che sostengano la struttura in cemento.

Un’opera complessa, delicata. E siccome il traforo dovrà essere transitabile di giorno, dalle 6 alle 22, la sicurezza va garantita al millimetro. Tra Auronzo e Santo Stefano di Cadore siamo già al primo mese di cantiere, con la chiusura notturna dal 9 settembre.

«Fino ad oggi – testimonia il sindaco Alfredo Comis – il cantiere è proceduto nel massimo ordine, senza particolari disagi, se non quelli previsti. La stessa velocità a 30 km l’ora non crea disagio, almeno per il momento».

Come informa di nuovo l’Anas, l’intervento in galleria “Comelico”, per un investimento complessivo di circa 100 milioni di euro, riguarda sia il consolidamento strutturale dell’opera che l’ammodernamento degli impianti tecnologici e di sicurezza. In particolare, per la parte strutturale saranno realizzati il consolidamento della volta, il nuovo rivestimento definitivo di tutta l’infrastruttura e l’arco rovescio per circa un chilometro di tracciato.

Per la parte impiantistica sarà eseguito il rifacimento degli impianti di ventilazione, illuminazione, videosorveglianza, SOS e antincendio secondo gli standard più recenti.

Inoltre, sarà realizzato un nuovo sistema di raccolta delle acque di piattaforma per il drenaggio dei liquidi infiammabili e tossici in caso di sversamento. L’impresa Collini ha tempo 32 mesi per completare l’opera.