Presidio in piazza per la pace: anche Porto Mantovano solidale con l’Ucraina
PORTO MANTOVANO. La comunità di Porto Mantovano si è riunita domenica mattina, nei giardini di via Einaudi, in un presidio di pace contro la guerra in Ucraina. Hanno presenziato il Sindaco Salvarani e alcuni consiglieri capigruppo, ma i protagonisti erano gli uomini, le donne ed i bambini ucraini scappati dalla guerra ed arrivati a Porto nei giorni scorsi. Tra di loro c’era Larysa Manazynk, in Italia da ormai vent’anni, che ha appena accolto il nipotino ucraino Konstyantin, il quale ha dovuto lasciare il papà ed il nonno, poiché costretti a rimanere in Ucraina a combattere contro l’esercito russo.
Per aiutare concretamente i rifugiati ucraini, il sindaco ha annunciato l’attivazione di un numero di telefono che i cittadini di Porto possono utilizzare per informarsi su come fare la propria parte in questa emergenza e ha ribadito la collaborazione dell’amministrazione comunale con la Caritas e l’associazione Colibrì. (C.S.)