La bandiera dell’Ucraina issata all’interno del monumento ai caduti a Canneto sull’Oglio
![La bandiera dell’Ucraina issata all’interno del monumento ai caduti a Canneto sull’Oglio](https://gazzettadimantova.gelocal.it/image/contentid/policy:1.41290552:1646937174/OBJ123200920.jpg)
Molti dei soldati cannetesi ricordati nel monumento morirono proprio in territorio ucraino durante l’avanzata e la successiva ritirata sul fronte russo
CANNETO SULL’OGLIO. Un gesto semplice che però apre la porta a due significati distinti. A Canneto l’amministrazione comunale ha deciso di issare la bandiera dell’Ucraina insieme a quella dell’Italia. Fin qui nulla di particolare, se non fosse che il luogo scelto per la dimostrazione di vicinanza al popolo ucraino ha un valore simbolico non indifferente. Il vessillo infatti è stato esposto nel contesto del monumento ai caduti cannetesi. Un monumento particolare, eretto intorno al 1923 in piazza Vittorio Emanuele (l’attuale piazza Matteotti) per celebrare i caduti del paese della prima guerra mondiale. Dopo i bombardamenti del secondo conflitto mondiale, nel 1948 la statua venne spostata insieme a quella dedicata a don Enrico Tazzoli all’interno del parco di quella che oggi è piazza Eroi e Martiri. Vennero poi inseriti nel contesto monumentale i nomi dei caduti cannetesi della seconda guerra mondiale.
E proprio qui sta la curiosità con la bandiera gialloazzurra issata in questi giorni. Molti dei caduti infatti perirono proprio in territorio ucraino durante l’avanzata e la successiva ritirata sul fronte russo. Un collegamento che non è sfuggito alle persone del paese più legate alla storia. Una sorta di riconciliazione con il passato, nata forse in modo casuale ma che sottolinea una volta di più l’ingiustizia della guerra e il valore della pace.