A Sabbioneta 1,6 milioni dal Pnrr per palazzo Forti, lo Spalto Bresciani e il Festival della Cultura
SABBIONETA. La graduatoria del bando del ministero della Cultura finanziato coi fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ha portato al Comune di Sabbioneta 1.600.000 euro per interventi su Palazzo Forti e Spalto Bresciani.
Circa la metà del budget sarà dedicato alla rifunzionalizzazione e ammodernamento di Palazzo Forti, che punta a diventare hub della cultura dove consolidare la didattica universitaria e sviluppare nuove opportunità formative. Saranno individuati nuovi spazi per la biblioteca e l’intero complesso subirà interventi di rigenerazione impiantistica ed energetica, garantendo all’intero Palazzo Forti elevati standard anche dal punto di vista della strumentazione tecnologica.
La foresteria di Palazzo Forti diventerà il punto di partenza di un ragionamento che coinvolgerà l’intero centro storico, in quanto costituirà un primo nucleo di un “albergo diffuso” improntato in modalità start-up, con studio a monte della situazione del patrimonio sottoutilizzato del centro storico e lo studio di una strategia di sviluppo del servizio cui i proprietari degli immobili del centro potranno avvicinarsi, col coinvolgimento di esperti del turismo innovativo e del marketing territoriale, per accrescere competenza anche nella comunità sabbionetana.
Importanti interventi saranno realizzabili su Spalto Bresciani, con la creazione di una nuova piazzola di osservazione per la fruibilità della cinta muraria, la messa in sicurezza di tratti di parapetti e la creazione di un accesso dallo Spalto al parco giochi della scuola dell’infanzia, che potrà diventare in orari non scolastici un parco a disposizione della cittadinanza e dei visitatori, in pieno centro storico.
Il progetto prevede anche una piattaforma informativa multimediale, nuovo sistema di fruizione e conoscenza degli spazi pubblici sabbionetani, che si integrerà con gli interventi già previsti che interesseranno presto il centro storico. Sarà poi costruito un “archivio digitale della memoria” che metterà a disposizione della comunità il patrimonio storico di Sabbioneta (carte antiche, vedute storiche, storia di cultura materiale, collezioni private, riprese aeree) in digitale.
Chiudono il progetto due interventi legati all’educazione al patrimonio. I giovani delle secondarie saranno accompagnati in modo non convenzionale alla scoperta delle bellezze del borgo, soprattutto degli spazi aperti, con attività, laboratori, eventi. Poi è prevista la realizzazione di un Festival della cultura per un nuovo urbanesimo, organizzato secondo gli schemi dei più importanti festival nazionali e internazionali, con al centro il tema della fruizione del patrimonio, della trasmissione dei saperi alle nuove generazioni e con l’obiettivo di rendere Sabbioneta un polo culturale centrale nel contesto nazionale per la durata del festival che diventerà appuntamento annuale fisso.