Il Castiglione vuole partire forte, al Lusetti arriva la Soresinese
CASTIGLIONE. Per il Castiglione è arrivato il momento di iniziare a cancellare, possibilmente a suon di gol e risultati, un 2021/22 che fu a dir poco stentato, con una salvezza da brividi conquistata solo dopo i playout.
Per gli uomini del confermato Fabio Esposito è infatti tempo di rituffarsi nel campionato di Eccellenza, forti di un gruppo profondamente rinnovato che, seppur a sprazzi, ha fatto vedere nelle prime due uscite ufficiali in Coppa di avere buone potenzialità. La prima tappa, davanti al pubblico amico del Lusetti (ore 15.30), porta il nome della Soresinese, squadra cremonese che è nuova del girone C e che rappresenta certamente un’incognita da non sottovalutare nel contesto di un raggruppamento molto competitivo.
Proprio per questo iniziare col piede giusto ha un significato che va al di là dei punti che sbloccherebbero la classifica di una o dell’altra contendente. I rossoblù, al netto dell’assenza del lungodegente portiere Segna, cui serviranno ancora una ventina di giorni per recuperare da un’infiammazione al ginocchio, si presenteranno a questo primo appuntamento al gran completo. Con la voglia di relegare subito ad incidente di percorso il passo falso vissuto martedì sera a Soncino nel secondo turno di Coppa Italia. «Ma al di là del risultato finale ho tratto comunque delle indicazioni importanti dall’ultima uscita – spiega mister Esposito – mi è piaciuta in particolare la reazione avuta dai ragazzi quando si sono ritrovati in svantaggio o nei momenti di difficoltà vissuti nel corso della partita. Nella passata stagione è un elemento che ci è sempre mancato e voglio che sia ben presente quest’anno».
Le indicazioni relative all’avversario di giornata parlano chiaro. «La Soresinese è una realtà che si è rinforzata con diversi elementi, alcuni dei quali sono stati protagonisti in quell’Offanenghese che l’anno scorso ha raggiunto i playoff del suo girone – fa notare il tecnico rossoblù – a Soncino abbiamo avuto un assaggio delle peculiarità delle squadre cremonesi. Mi aspetto di avere di fronte una formazione compatta, che fa dell’agonismo una delle sue componenti principali. Dovremo dimostrare di essere all’altezza». E per farlo servirà la migliore versione del Castiglione ammirato nel precampionato, quella che si è imposta per 5-2 sul Carpenedolo proprio al Lusetti. «Sono ottimista perché ho visto un gruppo in fiducia, in tutti i suoi elementi. Sarà fondamentale anche l’apporto di chi entrerà a partita in corso. I cinque cambi possono risultare determinanti e quest’anno ho certamente maggiori frecce al mio arco – conclude Esposito - per poter adattare uomini e schieramento alle situazioni che andremo ad incontrare nell’arco dei 90’».