Basket, Iannuzzi si è ripreso la Staff: «Testa e gambe»
Due vittorie che sanno di svolta per la Staff Mantova. Dopo il successo con Nardò, gli Stings hanno concesso il bis in casa di San Severo e hanno iniziato a raddrizzare una classifica che fino a poche settimane fa sembrava davvero negativa. Ora i biancorossi sono decimi con 14 punti, a +4 sul terzultimo posto e a -2 dai possibili playoff. È chiaro, però, che tutto l’ambiente deve rimanere coi piedi per terra perché il campionato è lungo e l’obiettivo salvezza (per quanto sicuramente più vicino rispetto a due partite fa) non è ancora stato centrato del tutto: «Era una partita importante sia per noi che per San Severo – dichiara il centro Antonio Iannuzzi, autentico protagonista dell’incontro coi gialloneri con 12 punti, 14 rimbalzi e 8 falli subiti –. Anche i pugliesi si giocavano buona parte della salvezza, mentre noi volevamo riscattare la sconfitta dell’andata e dimostrare che quella rimonta era stata soltanto un episodio. Siamo scesi in campo con la giusta intensità e con la voglia di portare a casa i due punti. È stata una gara intensa e dura fisicamente, siamo stati bravi a mantenere la concentrazione nei momenti difficili, anche quando sembrava che le cose non girassero a nostro favore».
I rimbalzi sono stati una delle chiavi per risolvere la partita: «Dopo un primo tempo di difficoltà da questo punto di vista, nella ripresa abbiamo concesso meno rimbalzi e questo ci ha aiutato nel controllo della partita. Oltre a ciò, comunque, abbiamo prodotto una buona prestazione difensiva tenendo fuori dalla partita un giocatore pericoloso come Bogliardi e riducendo l’impatto di Daniel. Sono dettagli che hanno fatto la differenza, sono frutto del lavoro di squadra». Per Iannuzzi si è trattato della terza gara dal suo ritorno a Mantova: «Mi sto inserendo gradualmente nei meccanismi della squadra. Sto lavorando tanto col preparatore fisico Missarelli per raggiungere una forma ottimale e ringrazio il gruppo per avermi aiutato fin da subito a ri-ambientarmi. Rispetto alla primissima partita credo che si siano già visti dei miglioramenti, spero di arrivare a breve al 100%».
Il centro avellinese è stato agli Stings anche l’anno scorso con Di Carlo e Valli come allenatori: «Ora con Zanco mi sto trovando bene – prosegue Iannuzzi –. Nonostante la giovane età, Nicolas è già stato in piazze importante, è preparato e sa come gestirci. Ha trovato una squadra disponibile nei suoi confronti, con tanti giocatori desiderosi di emergere. Valli? Tecnicamente preparatissimo, forse in questa stagione ha avuto un po’ di sfortuna con gli infortuni di inizio campionato».
Tornando ai prossimi impegni, la Staff incrocerà il fanalino di coda Chieti domenica alle 18: «Non dobbiamo fermarci o sentirci appagati, non abbiamo ancora fatto nulla. Dobbiamo capire ancora le nostre vere potenzialità ed essere più continui, bisogna mettere l’aggressività al servizio della squadra. Con Chieti sarà una prova di maturità, il nostro percorso verso la salvezza non è finito. Sarà un’altra partita molto fisica, dovremo essere ancora più compatti e cinici. La classifica? Bisogna allenarsi ancora a testa bassa, poi a fine stagione alzeremo lo sguardo e capiremo se saremo stati abbastanza bravi a raddrizzare la stagione».