Una tre giorni di eventi in costume d’epoca ad Asola per rievocare l’Assedio
Viene reso noto il programma di uno degli eventi più scenografici del paese, e cioè la rievocazione dell'Assedio, vicenda storica che si svolse dal 16 al 19 marzo 1516 e vide contrapporsi la Repubblica di Venezia e l'esercito imperiale comandato dall'imperatore Massimiliano I d'Asburgo in persona. Il paese era passato dal 1509 sotto il controllo dei Gonzaga di Mantova. Nell'ottobre 1515 venne invece recuperato dalle milizie veneziane, che insediarono il loro provveditore. Nel 1516 l'imperatore Massimiliano I decise di scendere in Italia, desideroso di riprendere la Lombardia e con essa Milano. A contrastare la sua avanzata scese in campo Andrea Gritti, già provveditore di Asola e futuro doge di Venezia. L'imperatore decise di attaccare ed espugnare Asola, che fu circondata e bombardata dalle truppe imperiali il 19 marzo 1516. Tutta la cittadinanza, in particolar modo Rizino d'Asola alla testa di 100 lance, resistette con coraggio all'assedio di tre giorni, fino al 19 marzo, con la ritirata di Massimiliano I. Per rievocare questa vicenda, il paese organizza dal 6 all'8 ottobre, grazie all'impegno dell'Associazione La Quadra, una tre giorni di eventi. Il 6 ottobre alle 21.30 in Cattedrale ci sarà la rappresentazione "Le donne dell'Assedio".
Sabato 7 e domenica 8 ottobre, ai Giardini del Chiese, al via la festa con apertura del villaggio alle 10, con inizio di gare con tiro dell'arco, laboratorio falconieri. Il sabato, in particolare, ci saranno spettacoli di burattini, rappresentazioni con falconieri e giullari.
Dalle 19 alle 21, poi, solo di sabato, apertura degli stand gastronomici. Domenica il momento più importante della festa con, alle 11, il palio della cucina, poi, alle 15.15 e alle 16, in piazza XX Settembre, lo spettacolo con gli sbandieratori di Isabella d'Este, mentre alle 17 premiazione del palio dei piccoli e la famosa corsa Valetudo, evento molto atteso, al termine del quale, dalle 17, ci sarà il corteo di ritorno ai giardini del Chiese per la fine della manifestazione.