Inno alla pittura: Lamberto Melina a San Benedetto Po con “Symbola”
Il Refettorio monastico di San Benedetto Po ospita da sabato 23 settembre la mostra “Symbola”, la personale di Lamberto Melina che è un vero inno alla pittura. Il vernissage con la presentazione critica di Paola Artoni è in programma alle 18.30.
L’evento espositivo, organizzato dal Liceo Artistico “Giulio Romano” di Mantova, con il patrocinio e la collaborazione della Città di San Benedetto Po e il sostegno di Zanini Arte, propone 36 tele iperrealiste. È lo stesso Melina a spiegare questo progetto che presenta «simboli di guarigione, simboli di crescita, simboli d’armonia; una selva oscura e luminosa di tratti significanti mediati da volti e corpi come porte valoriali tra due mondi adiacenti».
Per Melina in ogni opera agiscono in sinergia diversi piani: il piano estetico, che consente di emozionare lo spirito; il piano razionale, che invita la mente a viaggiare tra i significati simbolici; il piano terapeutico, in cui i simboli di guarigione interagiscono con l’osservatore; il piano eterico, in cui la coscienza di chi ha generato entra in risonanza con chi osserva.
L’artista compie un’opera di spoliazione degli attributi culturali del soggetto che raffigura, lo priva del contesto, lo isola nella sua nuda umanità. Ciò che resta è un volto puro, ricostruito nella sua estrema essenzialità, libero da artifici storicizzati.
Artoni osserva che «Melina è filosofo e scienziato al tempo stesso» poiché è eccezionale la sua conoscenza dell’anatomia umana e rara è la precisione con la quale si sofferma sui dettagli botanici. La sensazione è quella di essere di fronte a una rappresentazione teatrale, che spinge a confrontarsi con una narrazione della quale non si conosce il finale e in balia di emozioni in divenire.
La mostra proseguirà sino al 26 novembre 2023 con apertura al pubblico il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Accompagna la mostra un prezioso volume con testi di Paola Artoni e dello stesso artista.