Principio d’incendio sul bus degli studenti. Scatta l’evacuazione

Bus fatto evacuare venerdì, poco prima dell'ingresso a Cavriana, per un principio di incendio che, fortunatamente, non ha prodotto feriti, ma solamente spavento e ritardi ai ragazzi e alle ragazze che si stavano recando a scuola a Castiglione delle Stiviere.

Il fatto è accaduto sulla linea 7 dell’Apam, la linea dei Colli, che parte dalla città e arriva a Castiglione. Già oggetto, nelle scorse settimane, di molte polemiche, per via del sovraffollamento, situazione che non è ancora stata sistemata, ma alla quale, confessano i giovani e le giovani che vi salgono sopra, “ci siamo abituati... tanto non cambia nulla, e non possiamo fare diversamente”.

Venerdì il bus dei Colli, nella sua seconda corsa, quella cioè che era attesa a Cavriana poco dopo le 7 (per quattro fermate), non è mai arrivato.

In poco tempo, sui social e via whatsapp, l'immagine del bus fermo con la colonna di fumo ha fatto il giro delle persone che lo stavano attendendo. In molti, dunque, hanno dovuto organizzarsi, chiamare i genitori, e farsi accompagnare a scuola.

Per quanto riguarda invece chi è stato fatto scendere, in modo veloce e pronto da chi stava conducendo il bus (così raccontano le persone che erano sul mezzo), è arrivata una corsa sostitutiva. In tanti, però, si sono fatti venire a prendere e hanno raggiunto le scuole di Castiglione con mezzi proprio.

Un ennesimo disagio che, però, non fa altro che aumentare un malessere che già serpeggia fra gli utenti di questa corsa che, al 90%, è utilizzata da ragazzi e ragazze che si recano a scuola, dai comuni collinari, a Castiglione delle Stiviere. Un'utenza importante, dato che da quei comuni si decide di optare per Castiglione, e non per Villafranca, che sorregge e alimenta la popolazione scolastica castiglionese.

Una linea, la 7, che proprio per questi motivi, dovrebbe essere tenuta in grande considerazione, e osservata speciale per il bene delle scuole di Castiglione delle Stiviere. E invece non solo è sovraffollata, con nessuna soluzione allo studio da inizio anno - “abbiamo scritto più volte, ma non è mai successo nulla” confermano molti giovani che prendono quella linea - ma ora ci si mettono anche i mezzi che rischiano di prendere fuoco, sulla strada delle colline moreniche.