La “stella al merito” per i nuovi otto Maestri del lavoro in provincia
Pavia, in prefettura. Dall’impiegata delle Poste che aprì lo sportello a Codogno al progettista di macchinari innovativi per la ditta Goglio
PAVIA. Sono stati definiti dalla prefetta Paola Mannella il simbolo di una provincia di Pavia laboriosa che con fatica sta cercando di andare avanti. Otto nuovi maestri del lavoro hanno ricevuto le Stelle al merito per particolari qualità morali e professionali ricevendo l'applauso di tutta la sala oro della prefettura. Presenti infatti i familiari, ma anche i sindaci dei comuni di residenza dei premiati.
Le parole della prefetta
«In questo giorno di festa – ha sottolineato Mannella – desidero però ricordare anche coloro che hanno perso la vita sul lavoro, che non può essere mai “a qualsiasi condizione” ma deve rispettare la persona». Il console regionale dei maestri del lavoro, Maurizio Marcovati, ha aggiunto che queste decorazioni al merito non sono state frutto di meri calcoli matematici, ma di una scala valoriale.
I premiati
Così ad esempio Donata Cobianchi, di Santa Cristina, dipendente di Poste Italiane da oltre 30 anni, nel marzo 2020 - in pieno lockdown - accettò di aprire lo sportello a Codogno, il comune dove fu istituita la prima “zona rossa”, per consentire il pagamento delle pensioni e lo svolgimento di tutte le pratiche essenziali. E il pinarolese Michele Piccinini, dipendente della storica pasticceria Enrico Vigoni di Pavia per più di 40 anni, ha profuso le sue energie ben oltre l'orario di lavoro per migliorare la qualità dei prodotti e trasmettere la passione ai giovani apprendisti.
Ma tutti gli otto premiati hanno fatto della dedizione professionale il proprio stile di vita: Antonio Alberici, di Corteolona, da 35 anni lavora alla Goglio e si occupa dello sviluppo di macchinari innovativi; Mauro Gavotti, di Cornale, assunto nel 1986 alla Ibm, è stato responsabile europeo per i nuovi prodotti negli Usa e ha seguito il nuovo sistema di fatturazione Ibm.
Premiati anche Eugenio Enrico Nascimbene, di Bressana, per le capacità di gestione del mercato estero e interno della Balma, Capoduri & C.; Michele De Palma, di Certosa, per l'attività in Confcommercio Milano e le iniziative umanitarie in favore della Lilt; Rosanna Nobile per la professionalità espressa in Confartigianato Pavia dal 1987 e riconosciuta da colleghi e utenti e il vigevanese Sergio Oldani, da sempre distintosi nel gruppo Enel. —
Daniela Scherrer