Scotti, inizia la caccia alla finale a Saronno per fare subito il blitz
PAVIA. Inizia stasera – sabato 11 – a Saronno (palla a due ore 21) la serie che può condurre la Scotti alla finalissima play off per la B Nazionale. L’andamento della prima fase, conclusa con i varesini al primo posto e i pavesi al secondo, lasciava intendere che si sarebbe arrivati a questa conclusione. Gara2 è in programma mercoledì al PalaRavizza (ore 21), eventuale bella ancora a Saronno sabato 18 (ore 21). La vincente sfiderà Empoli o Cecina, rivali dell’altra serie di semifinale (e che giocheranno in contemporanea). In parità il bilancio dei precedenti in stagione regolare: vittoria 88-70 di Pavia al PalaRavizza (27 punti di Hidalgo, 14 di capitan Spatti); successo casalingo 80-68 dei varesini, con il solo Apuzzo in doppia cifra nei pavesi (nella Robur 18 punti di Quinti, 17 De Capitani, 13 Nasini); esordio di Alete Ferretti (al posto di Trentini) nelle file di Pavia e con il giovane Attademo ancora come primo cambio in regia di Hidalgo. Rispetto a quella formazione ora la Scotti ha un Ferretti perfettamente inserito e l’esperto Banin a far rifiatare Hidalgo.
L’arringa di Cristelli
«Affronteremo una squadra con cui ci siamo giocati il primo posto per tutta la prima fase – sottolinea coach Davide Cristelli – Saronno è un team solido con una costanza di rendimento che nessun’altra ha avuto. Sappiamo che hanno punti deboli che dovremo sfruttare. Pressione? Sta su di loro, andremo a giocarcela a viso aperto, senza timore. Troveremo un campo caldo come ogni semifinale promozione, conto sui nostri tifosi che ci sono sempre stati vicini». Pavia ora è diversa, più solida, con una panchina lunga. «In questa gara1 tutti devono dare qualcosa di importante – avverte Cristelli – abbiamo bisogno che ognuno sia pronto a sacrificarsi per ottenere il miglior risultato. Dobbiamo avere la consapevolezza che se un giocatore trova la giornata storta, un compagno è pronto ad aiutarlo». Pavia ha concluso la prima parte di stagione con la seconda miglior difesa, confermata nel quarto di finale con Siena. «Sull’aspetto difensivo abbiamo iniziato a lavorare da subito – conclude Cristelli – è la chiave per andare il più lontano possibile. Se poi hai giocatori con talento offensivo, il mio lavoro conta fino a un certo punti. Saronno è una squadra nella quale tutti possono segnare, ha giocatori che possiedono caratteristiche fisiche e tecniche che consentono loro di giocare in ruoli diversi. E’ la loro forza, noi siamo invece legati a ruoli più definiti. Dovremo cercare di controllare il ritmo e fare la partita».
Maurizio Scorbati