United Cup: Gran Bretagna già qualificata, fuori la Spagna di Nadal. All’Italia servono tre vittorie contro la Norvegia del solo Ruud-
REPUBBLICA CECA b. GERMANIA 3-2 (Sydney – Gruppo C)
P Kvitova (CZE) b. L. Siegemund (GER) 6-4 6-2
O. Otte b. D. Svrcina (CZE) 7-6(1) 6-2
L. Siegemund/A. Zverev (GER) b. m. Bouzkova/J. Lehecka (CZE) 6-4 7-6(1)
Dopo la sconfitta contro gli Stati Uniti, con l’unico match vinto da Petra Kvitova, la Repubblica Ceca si porta provvisoriamente in testa al Gruppo C battendo la Germania 3-2. In vantaggio 2-0 al termine della prima giornata, la Cechia si è subito assicurata la vittoria del tie grazie a Kvitova che ha superato in due set Laura Siegemund. I tedeschi hanno limitato i danni aggiudicandosi il singolare tra i numeri 2 con Oscar Otte e il doppio misto con Sascha Zverev e Siegemund. Due vittorie che potrebbero fare la differenza nel caso la Germania battesse (invero a sorpresa) gli Usa e si andasse al conteggio dei rubber (incontri individuali) per eliminare la peggiore delle tre, lasciando allo scontro diretto l’individuazione della squadra qualificata.
GRAN BRETAGNA b. SPAGNA 4-1 (Sydney – Gruppo D)
P. Badosa (ESP) b. H. Dart (GBR) 6-7(6) 7-6(5) 6-1
D. Evans (GBR) b. A. Ramos-Viñolas (ESP) 6-3 1-6 6-3
H. Dart/J. O’Mara (GBR) b. J. Bouzas Maneiro/D Vega Hernandez (ESP) 3-6 6-2 10-5
Vittoriosa nell’esordio contro l’Australia, la Gran Bretagna si conferma contro la Spagna qualificandosi dunque per la City Final di Sydney in attesa dell’esito del Gruppo C. In vantaggio 2-0 dopo le vittorie di Cameron Norrie su Rafa Nadal e di Katie Swan su Nuria Parrizas Diaz, la compagine brit ha visto il proprio vantaggio dimezzato dal successo di Paula Badosa su Harriet Dart. È toccato allora a Daniel Evans assicurare tie e qualificazione alla Gran Bretagna battendo in tre set Albert Ramos-Viñolas. Anche il doppio misto va ai britannici per il 4-1 finale.
BULGARIA b. BELGIO 3-2 (Perth – Gruppo A)
E. Mertens (BEL) b. G. Topalova (BUL) 6-4 3-6 6-0
D. Kuzmazov (BUL) b. Z. Bergs (BEL) 6-2 6-0
I. Shinikova/A. Lazarov (BUL) b. E. Mertens/D. Goffin (BEL) 1-6 7-6(5) 10-6
Sull’1-1 dopo il singolare tra n. 1 ATP e n. 2 WTA, il Belgio ha tentato l’allungo con la vittoria in tre set di Elise Mertens sulla n. 323 del ranking Gergana Topalova. La Bulgaria ha però pareggiato in virtù della nettissima vittoria del n. 196 ATP Dimitar Kuzmanov su Zizou Bergs che lo precede di quasi settanti posizioni. Due successi su due nella United per Dimitar, che ha rimarcato l’importanza dell’evento che “ci dà l’opportunità di giocare a questo livello e con questi tennisti, portando anche più interesse per lo sport e i fan”. Decisivo quindi il doppio misto, con i non notissimi Isabella Shinikova e Alexandar Lazarov che hanno annullato un tie-point e rimontato i più affermati David Goffin ed Elise Mertens. La Bulgaria ha quindi completato la fase con una vittoria e una sconfitta, mentre rimane da giocare Grecia-Belgio. Il successo della squadra di Sakkari e Tsitsipas varrebbe ai greci la qualificazione, mentre la vittoria belga rimanderebbe tutto alla classifica avulsa.
CROAZIA b. ARGENTINA 5-0 (Perth – Gruppo F)
P. Martic (CRO) b. N. Podoroska (ARG) 6-2 4-6 6-1
B. Gojo (CRO) b. F. Coria (ARG) 7-6(5) 6-4
T. Wurth/B. Gojo (CRO) b. N. Podoroska/T.M: Etcheverry 1-6 6-4 10-4
Sul duro indoor e pure priva di Diego Schwartzman, l’Argentina è avversaria più che abbordabile. Dopo il 5-0 incassato dalla Francia, per mano della Croazia arriva un altro “cappotto” che ne decreta l’eliminazione. Saranno quindi francesi e croati a giocarsi la testa del Gruppo F nel tie aperto il 2 gennaio dai match Cornet-Vekic e Rinderknech-Coric.
POLONIA b. KAZAKISTAN 4-1 (Brisbane – Gruppo B)
H. Hurkacz (POL) b. A, Bublik (KAZ) 7-6(8) 4-6 6-3
M. Linette (POL) b. Z. Kulambayeva (KAZ) 6-2 6-1
Aveva provato, il Kazakistan, a mettere qualche timore alla Polonia, seconda del seeding. Dopo l’1-1 iniziale, Hubert Hurkacz ha riportato avanti la sua squadra battendo in tre set Alexander Bublik, poi la n. 48 WTA Magda Linette ha ottenuto il punto della vittoria superando agevolmente la n. 464 Zhibek Kulambayeva. Ai polacchi anche il doppio con Iga Swiatek al fianco di Hubi. Kazaki eliminati e sfida decisiva tra Polonia e Svizzera.
BRASILE b. NORVEGIA 4-1 (Brisbane – Gruppo E)
C. Ruud (NOR) b. T. Monteiro (BRA) 6-3 6-2
L. Pigossi (BRA) b. U. Eikeri (NOR) 6-3 6-4
L. Stefani/R: Matos (BRA) b. U. Elkeri/V. Durasovic (NOR) 6-4 7-5
Nel girone che ci interessa da vicino, il Brasile già sconfitto dall’Italia supera agevolmente la Norvegia, con il solo Casper Ruud a segnare un punto per gli scandinavi battendo Thiago Monteiro e tenendo provvisoriamente vive le speranze della sua squadra. L’illusione è durata poco, però, perché Laura Pigossi ha regolato in due set Ulrikke Eikeri. A vittoria acquisita, i brasiliani si sono presi anche il doppio. Per qualificarsi per la finale cittadina contro la vincente del Gruppo B, l’Italia dovrà quindi aggiudicarsi tre match contro la Norvegia che, oltre al n. 3 del mondo Ruud, schiera le ragazze Helgo e Eikeri, rispettivamente 321 e 388 WTA, e il n. 343 ATP Durasovic.