ATP Stoccolma: bene Wawrinka, fuori Evans e Eubanks. Sarà Kotov l’avversario di Lorenzo Sonego agli ottavi-
La seconda giornata di tabellone principale dell’ATP250 di Stoccolma ha visto l’uscita dell’ottava testa di serie Daniel Evans, ma questa non è stata l’unica sorpresa. Si è arreso all’esordio anche il n°7 del seeding Chris Eubanks, cedendo al tie-break del terzo a Pavel Kotov, prossimo avversario di Lorenzo Sonego (mercoledì intorno alle 15.30). Avanzano anche JJ Wolf, Ruusuvuori e Wawrinka. Vediamo come sono andati i match.
J.J. Wolf b. [5] S. Baez 7-6(5) 6-2
Ad aprire la giornata del Nordic Open sono stati JJ Wolf e Sebastian Baez. L’argentino, nonostante fosse la quinta testa di serie, di certo non partiva favorito contro lo statunitense, reduce da un buon momento e di certo più competitivo sul cemento. Dopo l’iniziale scambio di break si è andati avanti abbastanza spediti, con il 24enne di Cincinnati che ha concesso appena tre punti nei successivi cinque turni di battuta. Qualche problema in più invece per il sudamericano, sempre costretto a rincorrere servendo per secondo e dovendo anche annullare due set point nel dodicesimo game.
Al tie-break è stato il n°58 ATP a prendere per primo il largo, ottenendo quattro punti di seguito dall’1-2 al 5-2 e chiudendo poi 7-6(5) alla terza occasione utile. Ben più a senso unico invece il secondo parziale, con Wolf bravo ad annullarre una palla break in avvio e a volare sul 5-1, mancando un match point per vincere subito ma imponendosi poco dopo 7-6(5) 6-2. Agli ottavi sfiderà Laslo Djere, che ha gestito con un doppio 6-3 la wild card di casa Leo Borg.
[Q] P. Kotov b. [7] C. Eubanks 6-7(2) 6-3 7-6(5)
Interessava particolarmente i colori azzurri la sfida tra Pavel Kotov e Chris Eubanks, da cui sarebbe uscito l’avversario di Lorenzo Sonego agli ottavi di finale. Nonostante il pronostico pendesse dalla parte dello statunitense, alla fine è stato il qualificato russo ad imporsi, rimontando anche un set di svantaggio. L’unico ad offrire palle break nel primo set è stato il n°109 del mondo, una nel secondo gioco e due nel sesto. Lascia le briciole invece al servizio il n°7 del tabellone, perdendo appena sei punti e approdando al tie-break da leggero favorito. Cinque punti di fila dallo 0-1 al 5-1 hanno permetto al quarto-finalista di Wimbledon di strappare il primo parziale, chiuso per 7-2.
Kotov, però, non si è perso d’animo, giocando un buon secondo set e facendosi trovare pronto nel primo game del match in cui ha avuto palla break. Dal 3-3 del secondo parziale Eubanks ha subito tre giochi consecutivi, vedendosi costretto a ripiegare al terzo set. In una partita dominata dai servizi e in cui le palle break sono state davvero merce rara – entrambi hanno chiuso con una percentuale sopra l’80% di punti vinti con la prima – non poteva che essere un altro tie-break a decretarne il vincitore. A differenza di quanto accaduto durante il resto dell’incontro, tuttavia, la battuta non è stata un fattore, con sette mini-break su dodici punti. A strappare l’ultimo è stato Kotov, prevalendo 6-7(2) 6-3 7-6(5) dopo oltre due ore e mezza. Nel quarto del russo e di Sonego ci sono anche Tallon Griekspoor, n°3 del seeding, ed Emil Ruusuvuori, che ha liquidato 6-2 6-1 in meno di un’ora il qualificato Benjamin Hassan.
[Q] F. Misolic b. [8] D. Evans 6-4 7-6(1)
La più grande sorpresa di giornata viene servita indubbiamente da Filip Misolic, n°181 del ranking proveniente dalle qualificazioni. L’austriaco è partito subito forte, strappando la battuta ad un Daniel Evans sorpreso dal rendimento del suo avversario ma bravo a rientrare in carreggiata nel quarto gioco. Dopo due turni di battuta per parte tenuti senza esitazioni, è ancora il britannico a cedere per primo, lasciando per strada il primo set. Nel secondo arriva la reazione del n°34 del mondo, che dopo aver sventato un break point in avvio sale prima sul 4-1 e poi sul 5-2. Il vantaggio, però, dura poco: Misolic rientra prepotentemente in corsa e trascina la frazione al tie-break, letteralmente dominato dall’austriaco. Il n°181 ATP vince 6-4 7-6(1) e guadagna oltre 15 posizioni nel ranking live: agli ottavi sfiderà Fucsovics o Monfils.
S. Wawrinka b. B. Gojo 7-5 6-4
A chiudere il programma di giornata sono Stan Wawrinka e Borna Gojo, protagonisti di un match apparentemente molto lottato ma che così è effettivamente stato solo nella prima frazione. Si parte con due game tenuti a zero, due persi a 30 dal giocatore al servizio e altri due chiusi a zero. L’equilibrio sembra potersi spezzare nell’ottavo gioco, ma il tre volte campione Slam è riuscito a cancellare tre palle break e ad operare l’aggancio sul 4-4, piazzando poco dopo la zampata decisiva e portandosi avanti nel punteggio. Più agevole per Stan l’andamento del secondo parziale, in cui ha ottenuto un break all’inizio e ha saputo traghettarlo fino alla fine, rischiando in più di un’occasione di ampliare il suo vantaggio. Alla fine, dopo un’ora e mezza, Wawrinka ha chiuso 7-5 6-4 al quarto match point, con un punteggio che, almeno nel secondo set, gli sta piuttosto stretto. Per lui al secondo turno c’è il lucky loser ceco Machac.