Australian Open, dicono i bookies: Humbert possibile sorpresa. E che quote per la vittoria e l’arrivo in semifinale di Paolini-

Alla seconda settimana dell’Australian Open, per il secondo anno consecutivo, ci sarà solo un italiano. E, casualmente, sarà lo stesso. Jannik Sinner ha lasciato 4 game al povero Baez, culminando tre turni stellari. Approda agli ottavi con lo status di candidato reale alla vittoria finale sempre più autorevole. Una quota infatti che, solo su Better, che quasi raddoppia gli altri bookies come Goldbet e Bet365, si può trovare addirittura a 12,00 per i nuovi iscritti!

Ma, prima, vediamo come va ad evolversi la parte bassa, guidata da Alcaraz e Daniil Medvedev, che dopo 2 anni ritrova Felix Auger-Aliassime. Nel 2022 fu un pazzesco quarto di finale, vinto dal russo rimontando 2 set di svantaggio. Oggi le cose sono cambiate, il canadese è quasi fuori dai primi 30, in netto calo. Tuttavia ha dimostrato di saper infastidire il n.3 al mondo, e non ha finito di giocare alle 3.40 del mattino il proprio secondo turno. È più fresco, da fondo può reggere, specie se il servizio viaggia. Medvevev è però più pesante, e i tentacoli arrivano ovunque. Non a caso le quote lo premiano come favorito: 1,17 su Goldbet, 1,17 su Better, 1,17 su Bet365; Felix invece è a 4,90 su Goldbet e Better, 5,00 su Bet. Parlando di giocatori non a livello 2022, il match tra Cameron Norrie e Casper Ruud casca a fagiolo. Hanno zoppicato entrambi al secondo turno, entrambi hanno vinto in rimonta. Si è visto un norvegese buono a tratti, il britannico ha vinto traendo molto dall’esperienza ad alti livelli, ma non è apparso in condizioni di gioco ideali. Se Ruud servirà bene e saprà tenersi sulla diagonale di dritto è il favorito d’obbligo, difficile sviare da lui il pronostico. A una quota neanche bassissima: 1,36 per Goldbet, 1,36 per Better, 1,36 per Bet365; Norrie è invece a 3,05 su Golbdet e Better, 3,20 su Bet.

Quote molto simili sono anche quelle che premiano Tommy Paul. L’americano, semifinalista uscente, sfiderà Miomir Kecmanovic per un posto negli ottavi. Il gioco vario e fantasioso dell’americano può causare problemi alla spinta da fondo, spesso senza un vero piano tattico, del serbo. La superficie è favorevole ad entrambi, due giocatori che lasciano andare il braccio ma che non sempre sono solidissimi al servizio, non è difficile prospettare break e set non risolti in poco. Dunque, non solo il testa a testa, con Paul favorito (1,40–2,80 su Goldbet, 1,40–2,80 su Better, 1,40–3,00 su Bet365), ma interessante la vittoria dell’americano con una somma game di almeno 39: 2,70 su Goldbet, 2,70 su Better, 2,62 su Bet.

Potrebbe riservare ancora una sorpresa invece il match di Arthur Cazaux, che partirà ancora sfavorito dopo l’impresa con Rune. Affronta Tallon Griekspoor, che dopo due partite in cui è partito da sfavorito, vinte, ha dalla sua il favore del pronostico. Due giocatori solidi, entrambi consapevoli della ghiotta occasione, uno di lanciare definitivamente la propria carriera, l’altro di un quarto turno Slam che lo attesterebbe ad un certo livello. La tensione sarà decisamente fattore da tenere in considerazione. Leggermente di più per l’olandese, favorito dalle quote: 1,59 su Goldbet, 1,59 su Better, 1,62 su Bet365; Cazaux è invece a 2,32 su Goldbet e Better, 2,30 su Bet.

La sorpresa di giornata potrebbe però essere costituita dall’eliminazione di un’altra delle prime 10 teste di serie, Hubert Hurkacz. Se la vedrà con Ugo Humbert, che sta giocando il tennis migliore della carriera e arriva a questo incontro dopo due ottimi primi turni. Il polacco ha invece sofferto non poco al secondo contro Mensik, e ha dovuto ricorrere al miglior servizio e alla maggior esperienza per uscirne fuori. Questa volta dovrà fare i conti con il rovescio del francese che cozza con il suo dritto, spesso usato anche con un buonissimo slice, e potrebbe essere una delle chiavi tattiche già dalla risposta, così da tenere scambi brevi e angolati, costringendo a tanti spostamenti Hubi. Molto talento per entrambi, la classifica e il nome dicono Hurkacz, ma Humbert può piazzare il colpaccio per un ottavo Slam che manca da Wimbledon 2019. I bookmakers lo piazzano a 2,27 su Goldbet, 2,27 su Better, 2,38 su Bet365; il n.9 al mondo è invece a 1,59 su Goldbet e Better, 1,57 su Bet.

In campo femminile gli occhi dell’Italia sono puntati su Jasmine Paolini e la sua grandissima occasione. Nel suo quarto la testa di serie più alta ancora in gioco è Qinwen Zheng, tutte le altre giocatrici non rientrano tra le prime 32 del mondo. Neanche la prossima avversaria, Anna Blinkova, che ha avuto il merito di eliminare Rybakina. La russa da fondo è una vera lottatrice, spinge bene, specie sul rovescio, dove ha fatto molto soffrire anche la kazaka. Ha però bisogno di un certo ritmo, di tante palle veloci, pesanti, che le permettano di prendere confidenza; Paolini potrà bilanciare con un gioco più lento e un palleggio compassato, così da non farle prendere in mano il gioco. Non in maniera schiacciante, ma è la favorita, verso la la strada del primo ottavo Slam: 1,80 su Goldbet, 1,80 su Better, 1,80 su Bet365; Blinkova è invece a 1,99 su Goldbet e Better, 2,00 su Bet.

Come detto, Jasmine è l’unica giocatrice testa di serie oltre a Zheng, la naturale favorita per vincere questo quarto. La quota che la vede raggiungere la prima semifinale Slam è a 2,00 su Goldbet e Better, 2,20 su Bet365. Paolini ha però certo buone chance, anche dovesse incontrare la n.12 del mondo, un’ottima giocatrice ma non imbattibile. Le possibilità di una semifinale in un Major che avrebbe dell’incredibile, decisamente insperata, non sono poi così basse. Come non lo sono neanche le quote, poiché Paolini è vista la quarta favorita per essere lei a rappresentare tra le ultime quattro lo spicchio originariamente di Rybakina. La sua semifinale è a 8,00 su Goldbet, 8,00 su Better, 8,50 su Bet365.

Spiccano, tra le quote, le vittorie per Jelena Ostapenko e Sloane Stephens. La lettone sta giocando un tennis che non metteva in mostra da lontani giorni parigini di quasi 7 anni fa, e affronterà Victoria Azarenka. La bielorussa è una giocatrice esperta, in Australia è di casa, ma gli anni avanzano. Attualmente il peso di palla della n.10 al mondo può prendere maggior consistenza rispetto al suo, e soprattutto la capacità di uscire improvvisamente dallo scambio con un vincente (ora che gli errori sono sempre meno) è un fattore che fa pendere la bilancia verso di lei. A maggior ragione vedendo quote quasi alla pari, in un match in cui Jelena potrebbe mettere la quinta: 1,74 su Goldbet, 1,74 su Better, 1,73 su Bet365, mentre Vika è a 2,06 su Goldbet e Better, 2,10 su Bet.

Partita diversa invece per Stephens, che affronterà Anna Kalinskaya. Tennista potente da fondo, dotata di buon servizio, è però solo al primo terzo turno Slam della carriera, contro un’ex campionessa Major. Certo, tempi lontani per l’americana, che ha però messo in campo un buon tennis finora a Melbourne, e parte avanti, ma un passo indietro per i bookies: 1,87–1,91 su Goldbet a favore di Kalinskaya, 1,87–1,91 anche su Better, mentre 1,91 per entrambe su Bet365. A chiudere i match intriganti un’altra americana, con tanta strada da percorrere. Emma Navarro, che si vedrà opposta a Dayana Yastremska. L’ucraina ha eliminato Vondrousova all’esordio, e con il suo tennis sa come non dare ritmo e venire a capo di tante situazioni spinose. Navarro è però in forma smagliante, è stata la prima giocatrice del 2024 a raggiungere le 10 vittorie, e sembra pronta a lanciare la propria carriera. Difficile prevedere un’altra prestazione sopra le righe di Yastremska, anche per le quote, che danno a 1,45 (Goldbet), 1,45 (Better) e 1,44 (Bet365) la vittoria di Navarro, mentre quella dell’ucraina è a 2,70 su Goldbet e Better, 2,75 su Bet.