Furti di fiori nel cimitero di Porto Mantovano
Capita purtroppo che in diversi cimiteri spariscano fiori e vasi, soprattutto durante le giornate dedicate ai defunti. Al camposanto di Santa Maddalena, a Sant’Antonio di Porto Mantovano, la cosa si è ripetuta con insistenza negli scorsi giorni al punto che c’è stato qualche derubato che ha posto un cartello ben visibile per segnalare il furto definendolo «gesto spregevole».
«Purtroppo i furti sono aumentati - spiega una residente della zona -. In genere ci si limitava a portare via qualche fiore, ma c’è stato chi ha avuto interi mazzi portati via. E per qualcuno sono spariti anche i vasi». Una situazione che è stata segnalata ai fioristi della zona, che confermano l’escalation dei furti. «In pochi giorni ho ricevuto diverse chiamate di persone che erano costrette a ricomprare l’omaggio floreale portato ai propri cari - spiega una fiorista della zona -. Mazzi di rose, fiori freschi. Mi chiedo, se c’è chi li ruba per trasferirli sulla tomba di un suo familiare, che omaggio è se deriva da un furto?».
Dopo l’ennesima sparizione, il parente di un defunto ha scritto un cartello, mettendolo bene in vista, per denunciare il fatto e sfogarsi pubblicamente. Frasi forti, forse frutto di un momento di rabbia, che non sono passati inosservati in queste giornate nelle quali il camposanto è visitato da tante persone.
«Una possibile soluzione - spiega Lara Pizzamiglio, di Portofiori - potrebbe essere quella di chiudere il camposanto quando fa buio, perché l’oscurità favorisce questi furti. Personalmente mi dispiace sentire questi fatti perché è mancanza di rispetto ai defunti».