Roland Garros 2023, la sfida tra le sorprese è di Olivieri: Andrea Vavassori ko in quattro set
Andrea Vavassori non riesce ad uscire vincitore dalla sfida tra le sorprese in questo secondo turno del Roland Garros 2023. L’argentino Genaro Alberto Olivieri si prende la copertina di giornata e si guadagna, grazie al 7-6 3-6 6-4 7-6 finale, il passaggio ai sedicesimi, dove affronterà il danese Holger Rune, già avanti dopo il ritiro di Gael Monfils.
In una sfida del genere conta molto il modo in cui si approccia la sfida, chi ha meno tensione e chi inizia con più energie. E la partenza arride all’argentino, Vavassori appare scarico e in un amen si ritrova sotto 4-1, senza mai tenere il servizio. Liberatosi delle ansie e delle paure, il braccio dell’azzurro torna a funzionare e recupera il gap, garantendosi il tie-break. Anche quello all’inseguimento, dovendo recuperare due minibreak; tre punti splendidi e si procura anche un set point, sprecando un passante facile. E poi arriva un doppio fallo, che lo butta sotto di un set.
Ma la rimonta in precedenza lo ha aiutato a mettersi definitivamente in partita, riprendendo confidenza con il dritto. Il break arriva immediatamente, Vavassori è entrato nel match in maniera definitiva e sembra sempre più a suo agio negli scambi. Riesce a contenere al meglio Olivieri e nel nono gioco arriva anche un altro break, che lo porta a guadagnare la parità.
L’inerzia è tutta dalla parte dell’azzurro, che in apertura di terzo set si prende anche un altro break a favore. Ma poi, dopo una frazione e mezzo quasi perfetta, la sfida si ribalta nuovamente. Perché Andrea perde nuovamente ritmo fisicamente ed il suo gioco ne risente. Da sotto 3-0, l’argentino inizia a dominare la scena: sei giochi su sette vinti e Olivieri torna in auge sul 2-1.
Il quarto set è quello più equilibrato di tutti, anche perché la tensione si fa sentire. Vavassori continua ad apparire affaticato, quando si tratta di spostarsi verso destra va spesso in affanno. Ma se la cava tra terzo e quinto gioco, quelli più affannosi dove annulla sei palle break, garantendosi il tie-break. Che parte subito ad handicap per l’azzurro, ritrovandosi sotto 3-0 dopo un buono smash del sudamericano sul primo punto. Un doppio fallo regala quattro match point ad Olivieri, il secondo è quello buono con un dritto lungolinea, scrivendo la parola fine all’avventura francese di Andrea Vavassori.
Che paga i tanti errori commessi alla fine della fiera: sono 54 gli errori non forzati contro i 31 del suo avversario. Superiori anche i numeri dei vincenti, 45 a 34, ma incidono anche gli otto doppi falli commessi. Dati che incidono, nonostante Andrea abbia vinto un punto in più rispetto al suo avversario, 139 a 138. E ha perso in quattro set. Il tennis, lo sport del diavolo…
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