Casteggio, a destra spunta un’altra lista: in pista l’ex assessore Mussi
foto da Quotidiani locali
CASTEGGIO. Le sue dimissioni a marzo, per “motivi personali”, da assessore alla programmazione territoriale e al bilancio, non avevano convinto proprio nessuno, scatenando una serie di illazioni a Casteggio, in vista delle imminenti elezioni comunali. Ora sembra esserci una schiarita, con il diretto interessato Andrea Mussi, che conferma il suo impegno nella creazione di una lista alternativa a quella che sosterrà la conferma di Lorenzo Vigo come sindaco: «Confermo che sto lavorando ad una nuova lista per le comunali. Se sarò io il candidato sindaco? Per ora non posso sbilanciarmi», dichiara Mussi, 50 anni, geometra di professione. Il suo distacco dalla maggioranza guidata dal sindaco Vigo nasce da una riflessione politica: «Non mi sta bene che l'attuale sindaco faccia accordi con la Lega, che per cinque anni è stata all'opposizione. Penso di non essere l'unico scontento, a breve potrebbero seguirmi altri assessori e consiglieri», lascia trapelare Mussi, che all'interno dell'amministrazione comunale casteggiana è stato vice sindaco nella giunta a guida Callegari, e ha poi svolto il ruolo di assessore, sempre con Callegari, e nel primo mandato di Vigo.
«La mia sarà una lista civica, sto definendo la composizione e ho già registrato diverse adesioni. Come orientamento politico, non sono mai stato di sinistra, ma sono aperto al confronto con tutti. Posso anticipare che nella mia squadra ci sarà Giuliana La Cognata, consigliera comunale di opposizione. Per me contano le persone, aldilà del colore politico».
Nel suo percorso politico, Mussi è stato segretario della Lega di Casteggio, dal 2007 al 2009. Oggi è sempre fedele all'area del centrodestra, con una direzione differente: «Simpatizzo per il nuovo corso di Forza Italia, sia a livello provinciale che nazionale», aggiunge l'ex assessore della giunta Vigo.
In merito alle sue priorità per Casteggio, il geometra, che lavora come responsabile del settore territorio nei comuni di Santa Giuletta e Redavalle, indica i capisaldi: «In primis, il decoro urbano e una miglior gestione del servizio raccolta rifiuti. Più in generale, sono dell'idea che servano scelte coraggiose per riportare Casteggio ai fasti di 40 anni fa e queste decisioni le può assumere chi non ha interessi diretti in città. Io abito a Corvino e non ho alcuna attività a Casteggio, quindi potrei essere la persona più indicata». Un'affermazione che somiglia ad una candidatura per l'imminente tornata elettorale. Di certo, Andrea Mussi è pronto a giocare le sue carte.
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