Tram a Padova, in piazzale Stazione lavori a partire da giugno
Dopo l’ultima campanella che segnerà la fine dell’anno scolastico, il piazzale della stazione diventerà un enorme cantiere. Si sta avvicinando il momento dei primi lavori per le due nuove linee del tram nell’area della ferrovia: inizieranno da metà giugno per proseguire per tutta l’estate, fino a settembre inoltrato. In settimana ci sono stati i primi incontri per definire uno dei cantieri più importanti della terza linea (Sir2) e dell’intero progetto Smart, dove dovrà essere realizzato un grande anello che permetterà il passaggio di tutte le 8 linee previste dal sistema.
L’amministrazione ha deciso di intervenire in estate, approfittando ovviamente del minor carico di persone e mezzi (anche extraurbani) con la chiusura delle scuole.
Nel piazzale, però, ci sono molti servizi, a cominciare dai taxi e dal capolinea di molti autobus di linea, che potrebbero essere trasferiti verso via della Pace, dove c’è già il terminal degli extraurbani: «Questo intervento prevede la riorganizzazione della viabilità alternativa per automobili, taxi, bici, pedoni e soprattutto per tutti gli autobus, che oggi hanno il capolinea nel piazzale o che comunque vi transitano – annuncia l’assessore alla mobilità Andrea Ragona – Per questo abbiamo avviato il confronto, non solo con le aziende (la stazione è nel lotto assegnato a Vittadello, ndr), ma anche con BusItalia.
Non c’è ancora un assetto definitivo, ma abbiamo messo in fila le esigenze di tutti e iniziato a ragionare su alcune ipotesi, che valuteremo per avviare i lavori a giugno». Tra circa due mesi si lavorerà di fronte alla stazione sulle opere civili – le piattaforme – mentre la parte impiantistica verrà realizzata in estate. Ieri mattina c’è stato un sopralluogo con tutti i tecnici del settore Verde del Comune in via Morgagni, dove da una settimana è stato aperto il cantiere per il tram in direzione ospedale.
L’obiettivo è quello di monitorare costantemente la tenuta degli alberi e le interferenze con le radici dopo le prime fresature dell’asfalto, con l’obiettivo di non sacrificare piante: «L’intervento per realizzare la piattaforma tranviaria in questo tratto viene svolto in maniera diversa, per tutelare al massimo gli alberi – conferma Ragona – che con l’occasione verranno anche analizzati, uno a uno, per aggiornare le valutazioni sulle caratteristiche generali. Si farà una piattaforma più sottile, che sarà rialzata rispetto al resto del tragitto, proprio per non intaccare gli apparati radicali. È un tratto delicato e per questo monitorato quotidianamente dai tecnici».
Dall’altra parte della città, a Voltabarozzo, dove è prevista la fine del percorso del Sir 3, si stanno intanto preparando per il nuovo ponte del tram: martedì 23 aprile arriveranno i primi pezzi e alcune parti dell’avambecco, il montaggio inizierà il lunedì successivo.