Mascherine e tamponi: vendite record anche nei supermercati
Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio dei Supermercati “Il Gigante” prosegue a gran ritmo e con una domanda numericamente eccezionale la corsa ai tamponi antigienici e alle mascherine Ffp2
MANTOVA. Le lunghe code per poter effettuare i tamponi continuano a intasare gli ospedali e le farmacie. Ma non solo.
Anche nei supermercati le richieste sono ormai da “tutto esaurito” per i tamponi antigienici. E dopo gli ultimi provvedimenti del governo si è registrato un incremento fortissimo per le mascherine Ffp2.
Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio dei Supermercati “Il Gigante” (gruppo nazionale della grande distribuzione che conta su una settantina di punti vendita, 47 dei quali in Lombardia, compreso quello a Curtatone all’interno del centro commerciale Quattroventi) prosegue a gran ritmo e con una domanda numericamente eccezionale la corsa ai tamponi antigienici e alle mascherine Ffp2.
Se per le mascherine è possibile stimare che, rispetto alle prime due settimane di dicembre, l’incremento da inizio gennaio, dopo che è diventata obbligatoria nei luoghi pubblici al chiuso e sui mezzi di trasporto, è quantificabile nel 50%, «per i tamponi – spiega Giorgio Panizza, consigliere d’amministrazione dei supermercati “Il Gigante” – la richiesta è talmente elevata che è impossibile rapportarla numericamente con i giorni scorsi. Per questo stiamo cercando di soddisfare il massimo delle esigenze evitando, per quanto possibile, gli accaparramenti».
«Come sempre, relativamente al prezzo di vendita e alla “tipologia” dei prodotti – sottolinea Giorgio Panizza – ci stiamo attenendo a quanto indicato dal governo».
Ricordiamo che per le mascherine Ffp2 il governo ha calmierato il prezzo a 0,75 euro l’una in farmacia.