Volley, Supercoppa Italiana: Trento supera Modena e si aggiudica il terzo posto, Nelli trascinatore
L’Itas Trentino è la terza classificata in questa edizione della Supercoppa Italiana di volley maschile. I Campioni in carica si accontentano dell’ultimo gradino del podio superando la Valsa Group Modena col punteggio di 3-1 (25-14, 23-25, 33-31, 25-18). Entrambi gli allenatori decidono di tenere a riposo alcuni dei titolari: Lorenzetti lascia in panchina Alessandro Michieletto, Matey Kaziyski, Daniele Lavia e Marko Podrascanin, schierando al loro posto Oreste Cavuto, Gabriele Nelli, Donovan Dzavoronok e Wout D’Heer, mentre Giani rinuncia a Earvin Ngapeth in favore del giovane australiano Lorenzo Pope.
Nel primo set le “riserve” dell’Itas iniziano con le marce altissime: Nelli e Cavuto si dimostrano opzioni estremamente efficaci in attacco per il palleggiatore Riccardo Sbertoli che li serve con continuità. Trento scappa subito nel punteggio riuscendo a gestire fino al 25-14 che li porta in vantaggio nel conto dei set.
I “dolomitici” partono forte anche nel secondo parziale, costringendo Giani a variare la sua formazione. Sull’ace di Sbertoli che porta al 18-14 per Trento, Modena lancia la sua rimonta: prima il muro di Dragan Stankovic, poi una soluzione di prima intenzione di Bruninho contribuiscono a riportare il punteggio in parità sul 21-21. Il break decisivo arriva grazie ad un paio di errori in fila dei trentini, prima del muro del subentrato Lorenzo Sala che scrive l’1-1.
Il terzo set è di gran lunga il più equilibrato e spettacolare: Modena prova a costruire un vantaggio sulla scia della rimonta del parziale precedente ma Trento riesce a rimanere attaccata nel punteggio. Lorenzetti reinserisce qualche titolare come Lavia e Podrascanin mentre Giani decide di rinunciare anche a Adis Lagumudzija. Nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra fino ai due attacchi di uno scatenato Dzavoronok che riportano l’Itas in vantaggio sul punteggio di 33-31.
La sconfitta in un set così duro e così lungo sembra porre fine alle speranze della Valsa Group che entra in campo nel quarto set evidentemente spenta. Trento trova subito un vantaggio rassicurante, guidata da un Gabriele Nelli in giornata di grazia. Alla fine è un muro di D’Heer che mette la parola fine sul set e sulla partita.
Gabriele Nelli chiude come miglior marcatore con 25 punti a referto di cui 20 ottenuti in attacco, 3 dal servizio e 2 a muro. Ottima performance anche da parte dei due schiacciatori Cavuto e Dzavoronok con 17 punti a testa. 5 punti anche per Sbertoli, importante con i suoi 3 ace.
Photo LiveMedia/Fabio Patamia