Trieste, fase di stallo per il “dopo Gaines”. Impasse condivisa, lo sblocco dalla Turchia
foto da Quotidiani locali
Non solo di Jamarr Sanders ha vissuto il mercato della Pallacanestro Trieste nelle ultime settimane. Risolto il contratto di Gaines e liberata la guardia statunitense che ha firmato nel campionato francese, l'orizzonte della Pallacanestro Trieste si è aperto a 360 gradi nel tentativo di trovare il giocatore giusto da mettere a disposizione di coach Marco Legovich. Se l'operazione Terry si è chiusa con successo garantendo l'upgrade necessario per migliorare il pacchetto di lunghi biancorosso, la ricerca dell'esterno in grado di riformare il nucleo di cinque stranieri in questo momento è in una fase di stallo. E l’esplorazione ad ampio raggio è già attiva da tempo. Però all’orizzonte non si vede niente di concretamente interessante.
Problema di Trieste ma non solo visto che il rientro in campionato, previsto nel prossimo week-end (che all’Allianz Dome vedrà i biancorossi contro Treviso) non proporrà novità in nessuna delle formazioni che, a vario titolo, hanno provato a cambiare i roster per migliorare l'organico e affrontare l'ultima parte della stagione regolare. Pesaro cercava un’ala forte da mettere a disposizione di coach Repesa, non è riuscita ad accontentare il tecnico croato, Verona un esterno in grado di prendere il posto di Sanders portando in dote una leadership più spiccata ma non ha trovato soluzioni adeguate. La rinuncia definitiva alla trattativa Sanders, chiusa con l'arrivo di marzo e la conseguente impossibilità di trasferire giocatori all'interno della Lega di serie A, comporta la necessità di guardare fuori dall'Italia. Non ci saranno particolari limitazioni nei tesseramenti visto che sarà possibile fare operazioni e mettere mano ai roster fino a 48 ore l'inizio dei play-off.
L'AFFARE SANDERS Nato su volontà della società veronese, che tramite il diesse Frosini lo aveva offerto a Trieste, si è chiuso a causa dell'impossibilità della Tezenis di trovare un giocatore in grado di sostituirlo. Verona ha visto sfumare cinque trattative, l'unica che sembrava poter andare in porto, legata al nome di Allen, è sfumata per i problemi di doping che hanno bloccato il giocatore statunitense. Sanders piaceva a Trieste perchè non avrebbe alterato gli equilibri della squadra, avrebbe portato esperienza e qualità oltre a un’attitudine difensiva più spiccata rispetto a Gaines. In un mercato già povero di offerte intriganti, Trieste ha anche la necessità di individuare un esterno che non sia un mangiapalloni e non si pesti i piedi con Bartley e Davis.
POSSIBILI SCENARI Una possibilità potrebbe arrivare dal campionato turco se è vero che la federazione, visto lo scenario che ha sconvolto il Paese, potrebbe decidere di bloccare le retrocessioni. Fosse così molte società potrebbero decidere di alleggerire i loro roster rimettendo sul mercato un buon numero di giocatori. Una situazione che, nel giro di pochi giorni, potrebbe dare una svolta alla situazione di Trieste che, non dinentichiamolo, per voce dello stesso coach ha sempre detto di preferire un elemento proveniente da un campionato europeo. —