Maledetto ultimo end, Italia battuta dagli Usa. Venerdì serve un’impresa
Un’occasione persa all’ultimo end. L’Italia viene sconfitta 9-7 dagli Stati Uniti nella decima gara del Mondiale femminile e perde la possibilità di qualificarsi con due gare d’anticipo ai playoff. Ora si fa dura ma non è finita. Oggi contro Norvegia e Svezia, la skip Constantini, Lo Deserto, Zardini Lacedelli e Romei cercheranno l’impresa.
Parte subito in salita il pomeriggio delle azzurre. Il primo end è un incubo, con Lo Deserto che liscia la stone avversaria lasciando il campo aperto. Constantini non riesce in una bocciata miracolosa e le americane portano a casa tre punti. Gli Stati Uniti giocano anche un ottimo secondo parziale, marcando un altro punto ma nel terzo end, dopo un time-out Constantini sale di livello e mette due stone nella casa per il 4-2. Le americane però sembrano in giornata positiva e all’intervallo si va sul 6-3. L’Italia sale molto di livello nella seconda parte di gara e le avversarie sembrano meno precise. La rimonta si concretizza con un punticino rubato per mano fino al 7-7 del nono end. Nell’ultima e decisiva serie di tiri però gli Stati Uniti riescono a costruire bene il gioco, inducendo Constantini all’errore nell’ultimo lancio. La sua stone sfiora solamente quella statunitense, lasciando due punti e la vittoria a Tabitha Peterson e compagne.
Oggi giornata decisiva con un doppio scontro contro Norvegia (ore 9) e Svezia (ore 14). Le ragazze di coach Caldart devono sicuramente vincere almeno un match per poter sperare nella qualificazione. Al termine del round robin infatti le prime due accederanno direttamente in semifinale, le classificate dal terzo al sesto posto affronteranno i playoff.