Basket, Serie A: Virtus Bologna vittoriosa, Milano sconfitta da Brescia. Successi per Sassari e Venezia
Si sono completate da poco le sfide domenicali per la ventitreesima giornata della Serie A di basket 2022-2023, con diversi risultati anche sorprendenti nelle partite disputate quest’oggi. Andiamo a fare un breve riepilogo di quanto accaduto sui parquet del Belpaese.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-GEVI NAPOLI BASKET 79-87
Colpo esterno della GeVi Napoli sulla Dolomiti Energia Trentino, per un successo che prova ad infondere ottimismo ai partenopei nella lotta per la salvezza (16 punti). Gli ospiti provano subito un mini-allungo (13-17), con Trento che riesce a ricucire lo strappo fino al 19-20 con cui si chiude la prima frazione. Nella seconda frazione le squadre si trovano anche in parità (27-27), ma la GeVi torna a spingere sull’acceleratore per il +8. L’Aquila riesce a riavvicinarsi nuovamente e rimane a -7 prima del riposo di metà partita (37-44). Nella ripresa Napoli tiene a distanza i padroni di casa (42-48), che però non mollano e si rifanno minacciosi alla terza sirena con la tripla di Grazulis (59-61). L’asse azzurro composto da Flaccadori e Spagnolo impatta nuovamente nel punteggio (63-63) nel quarto conclusivo, ma Michineau controlla insieme ai compagni il parziale per il 79-87 finale con cui i partenopei espugnano la BLM Group Arena di Trento.
TOP SCORER
Trento: Grazulis 18, Flaccadori e Spagnolo 12
Napoli: Howard 28, Williams 18, Micineau 17
UMANA REYER VENEZIA-UNAHOTELS REGGIO EMILIA 78-69
Vittoria casalinga dell’Umana Reyer Venezia sull’Unahotels Reggio Emilia, con i lagunari che riscattano prontamente il ko in EuroCup di mercoledì. Match subito indirizzato sui binari giusti per i padroni di casa con un parziale di 10-1: Reggio Emilia subisce il colpo e scivola a -10 alla prima pausa breve (21-11). Nel secondo quarto la Reyer continua a mantenere le marce alte, ritoccando costantemente il massimo vantaggio fino al +23 con cui si chiude il primo tempo (52-29). Nel terzo parziale la Reggiana reagisce in maniera veemente e ricuce lo strappo, con Venezia che però rimane ancora davanti seppur di sole dieci lunghezze alla terza sirena (62-52). Nella frazione finale i veneti ritrovano fluidità in attacco e riprendono un margine di sicurezza (70-54), con gli emiliani che limitano i danni fino al -9 conclusivo (78-69).
TOP SCORER
Venezia: Willis e Tessitori 17, Watt 11
Reggio Emilia: Hopkins 16, Cinciarini 11, Olisevicius e Reuvers 10
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HAPPY CASA BRINDISI-NUTRIBULLET TREVISO 107-84
Netto successo in casa per la Happy Casa Brindisi sulla Nutribullet Treviso per 107-84. Buona la partenza degli ospiti (12-19), con i pugliesi che non vogliono lasciare nulla al caso e mettono la freccia alla prima sirena (22-21). Il secondo quarto è quello che spacca la partita in due: Brindisi, alza notevolmente l’intensità del gioco e lascia la Nutribullet al palo (+15), segnando ben cinquantadue punti in 20’ di gioco (52-37). Nella ripresa la squadra di coach Vitucci può amministrare l’enorme vantaggio accumulato, con Treviso che non riesce a rientrare in partita scivolando a -24 al termine del terzo quarto (81-57). Nel parziale finale i due coach pensano principalmente alle rotazioni in panchina, con la partita oramai in tasca per la Happy Casa che sfonda anche quota cento punto (107-84).
TOP SCORER
Brindisi: Perkins 16, Bowman 15, Reed 14
Treviso: Sorokas 17, Iroegbu 16, Ellis 12
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 88-76
La Virtus Bologna continua la corsa in vetta alla classifica e si porta a +4 sull’Olimpia Milano dopo la vittoria contro la Carpegna Prosciutto Pesaro. I marchigiani provano a sorprendere le V-nere in avvio (10-19), con i bianconeri che piazzano un contro-parziale di 8-1 per mettere la testa avanti al termine del primo quarto (32-24). La Virtus continua a macinare gioco e punti anche nella seconda frazione, ma la Carpegna Prosciutto non si scompone e chiude il primo tempo con un solo possesso pieno di svantaggio (45-42). Nella ripresa i bolognesi ritornano in doppia cifra di vantaggio (62-50), con Pesaro che fatica a contenere il potenziale offensivo dei padroni di casa che rimangono a +14 dopo 30’ di gioco (68-54). Nell’ultimo quarto Bologna non cala l’intensità e tocca anche il +20 (84-64), con Pesaro che prova a rendere meno pesante il passivo fino al -12 con cui si conclude la sfida della Segafredo Arena (88-76).
TOP SCORER
Virtus Bologna: Weems 17, Hackett 13, Lundberg 11
Pesaro: Charalampopoulos 14, Cheatham 12, Moretti e Totè 10
GERMANI BRESCIA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 83-74
Reazione immediata della Germani Brescia, che al PalaLeonessa piega l’Olimpia Milano nel derby lombardo e si dimostra ancora una volta ‘bestia nera’ per i meneghini dopo la Coppa Italia. Sono però gli ospiti ad iniziare meglio la sfida, con un break fulminante di 0-12 che li porta in doppia cifra di vantaggio dopo 10’ (11-21). La Germani si affida al tiro dall’arco per colmare il gap (19-25), con Petrucelli e Cournooh che mettono la freccia per la Leonessa (30-28). I Campioni d’Italia non ci stanno e pareggiano i conti (35-35), con due liberi di Della Valle che fissano il punteggio sul 37-35 all’intervallo lungo. Brescia esce meglio dagli spogliatoi, con un allungo che si rivelerà poi decisivo fino al 55-40. Shavon Shields tiene a galla l’EA7 Emporio Armani, che torna a -10 alla terza sirena (60-50). Nell’ultima frazione gli uomini di Alessandro Magro non tremano ed allungano nuovamente (75-62), con l’Olimpia che non ha la forza per reagire ed incassa la seconda sconfitta consecutiva in Campionato (83-74).
TOP SCORER
Brescia: Cournooh 19, Gabriel 15, Nikolic 12
Olimpia Milano: Napier 17, Davies e Ricci 12
BANCO DI SARDEGNA SASSARI-BERTRAM YATCHS DERTHONA TORTONA 84-72
Non fa saltare il fattore campo la Dinamo Sassari, che al PalaSerradimigni vince sulla Bertram Tortona e prolunga il buon momento in Campionato. Avvio favorevole ai piemontesi (11-14), con il Banco di Sardegna che ritrova subito la via del canestro ed accorcia al -1 (19-20). Nel secondo quarto regna ancora l’equilibrio, con le due squadre che lottano punto a punto: si va al riposo di metà partita con la Bertram avanti di un solo punto (39-40). Nella ripresa il copione del match non cambia, con le due contendenti che si trovano anche appaiate nel punteggio (47-47). Ci pensa Bendzius ad infiammare la sfida con due triple per il 60-51 con cui Sassari prova a scappare fino al +10 sulla terza sirena (66-56). Nella frazione decisiva Tortona prova a rientrare fino al -7 (74-67), ma la compagine di Piero Bucchi mantiene le mani ben salde sul manubrio fino al 84-72 finale con cui può esultare insieme al pubblico di casa per il settimo sigillo consecutivo.
TOP SCORER
Sassari: Bendzius 22, Dowe e Kruslin 15
Tortona: Christon 20, Cain 13, Radosevic e Macura 11
OPENJOBMETIS VARESE-TEZENIS VERONA 98-94
L’Openjobmetis Varese vince in rimonta sulla Tezenis Verona nell’ultima partita in programma oggi domenica 26 Marzo. I veronesi, dopo le prime battute, fanno la voce grossa ed allungano fino al +11 (6-17). Varese non riesce a difendere abbastanza sugli attaccanti gialloblu, con Verona che si porta sul +12 dopo 10′ (15-27). Nella seconda frazione gli uomini di coach Matt Brase sembrano aver preso le misure ed iniziano a risalire la china (27-34), ma la Tezenis reagisce e mantiene un piccolo margine (35-38). L’Openjobmetis replica nuovamente e si rifà sotto fino al -6 con cui si chiudono i primi 20′ di gioco (43-49). I padroni di casa escono dagli spogliatoi con uno spirito decisamente diverso (50-53), riuscendo anche ad impattare nel punteggio (62-62) a -3’54” dalla terza sirena. Coach Ramagli prova a scuotere i suoi ragazzi, che recepiscono il messaggio e tengono a distanza di sicurezza i lombardi: si va così all’ultima pausa breve del match sul 73-76 in favore della Scaligera. Nell’ultima frazione Varese tenta il tutto per tutto, mettendo il naso davanti grazie alla tripla di Markel Brown (80-79). Verona non riesce a reagire all’offensiva dei padroni di casa, che non si voltano più fino alla sirena finale per il 98-94 con cui esulta il pubblico del Palasport Lino Oldrini.
TOP SCORER
Varese: Brown 22, Ross 18, Woldetensae 17
Verona: Anderson 19, Smith 18, Bortolani 14
Credit: Ciamillo