Malore al volante a Borgo Veneto: si schianta e muore il 56enne Andrea Finco
Per un probabile mancamento, ha perso il controllo dell’auto e ha abbattuto con la propria Bmw un palo dell’illuminazione pubblica
Ha avvertito con grande probabilità un malore, ha perso il controllo della propria vettura e ha abbattuto un palo dell’illuminazione pubblica. L’auto ha proseguito la corsa per qualche metro, finendo per schiantarsi contro un altro palo. Per l’uomo al volante, purtroppo, ogni soccorso è stato vano. Tragedia sulla strada, lunedì sera poco prima delle 20, in centro a Santa Margherita d’Adige, località di Borgo Veneto. Un automobilista, un 56enne residente a Bresega di Ponso, Andrea Finco, ha perso la vita, stroncato – pare da una prima ricostruzione – da un mancamento avvenuto prima del doppio schianto.
L’uomo viaggiava al volante di una Bmw ed era solo in auto. Proveniva dal casello dell’A31 Valdastico Sud e stava attraversando il centro di Santa Margherita d’Adige. In prossimità della chiesa, ha perso il controllo del proprio mezzo, è salito sopra a una stretta aiuola tra carreggiata e marciapiede e ha letteralmente abbattuto un palo dell’illuminazione pubblica, che è franato a terra.
L’automobile ha tuttavia proseguito la marcia, “camminando” sul marciapiede, sfiorando la recinzione di un’abitazione e terminando poi la corsa contro un altro palo della luce. Qui l’impatto è stato decisamente meno violento: è probabile che il mezzo abbia decelerato, forse proprio perché l’automobilista aveva già perso i sensi prima dello schianto.
Alcuni residenti – a quell’ora in piazza c’era più di qualche persona – hanno chiesto l’intervento dei soccorsi, tentando per quanto possibile di soccorrere l’uomo.
Sul posto i sanitari del 118 hanno provato a lungo a rianimare il malcapitato, senza però riuscire a salvargli la vita. È stato dichiarato morto poco dopo le 20. In via Umberto I, nel tratto di Sp 103 del centro, sono arrivati anche i vigili del fuoco di Este e i carabinieri della Compagnia di Este.
Con loro anche il sindaco Michele Sigolotto e i tecnici che sono dovuti intervenire per ripristinare la pubblica illuminazione, rimasta interrotta per qualche ora.