Ha il divieto di avvicinarla: irrompe in casa e la picchia. Arrestato 27enne
foto da Quotidiani locali
VELLEZZO BELLINI. Aveva il divieto di avvicinarsi ai suoi familiari, perché sotto accusa per maltrattamenti. E invece l’ex moglie rientrando a casa con la figlia piccola, di un anno, lo ha trovato che dormiva sul divano di casa. Alla richiesta di spiegazioni l’uomo ha reagito distruggendo arredi e soprammobili e aggredendo la donna con uno schiaffo e un colpo al polso.
L’uomo, un 27enne di origine tunisina, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Pavia. Il giovane si è presentato in tribunale per la direttissima: la giudice Giulia Aresini ha disposto gli arresti domiciliari a casa del padre, come chiesto dalla pm Antonella Santi. Il fatto è successo in una abitazione a Vellezzo Bellini.
«Era per le medicine»
L’uomo sarà processato il 6 maggio per la violazione del divieto di avvicinarsi alla famiglia, mentre prosegue l’indagine per maltrattamenti a suo carico e ai danni della ex moglie.
L’uomo, difeso dall’avvocata Barbara Ricotti, davanti alla giudice si è giustificando dicendo di essere andato a casa della ex perché chiamato dalla ex moglie e perché la figlia aveva bisogno di medicine, ma non ha saputo fornire riscontri della sua versione.
L’uomo ha anche aggiunto che nei giorni scorsi la donna gli aveva mandato alcuni messaggi, proprio per i farmaci, che l’uomo aveva però cancellato dal telefono. Impossibile, quindi, verificare il suo racconto.
In ogni caso l’uomo, se davvero doveva portare le medicine ai familiari, avrebbe dovuto chiedere ai carabinieri come comportarsi, avendo in corso un provvedimento cautelare.
L’aggressione in casa
L’uomo aveva ricevuto il divieto di avvicinamento alla casa coniugale e ai luoghi frequentati dalla ex moglie a settembre dello scorso anno, in seguito alla denuncia della donna.
Secondo quel provvedimento l’uomo doveva restare ad almeno 200 metri dall’abitazione della ex moglie, invece mercoledì la donna lo ha trovato proprio nell’alloggio da cui doveva stare il più possibile lontano.
In casa è scoppiata la discussione. La donna ha chiesto conto della presenza dell’ex in casa e l’uomo ha cominciato a distruggere tutto quello che gli capitava a tiro, insistendo che essendo casa sua poteva entrarci quando voleva.
Di fronte all’opposizione della donna il 27enne ha reagito aggredendola fisicamente. A quel punto la ex moglie ha composto il 112: quando i carabinieri della compagnia di Pavia sono arrivati l’uomo era a circa 40 metri di distanza dall’abitazione.
La donna invece era in cucina, con in braccio la figlia piccola, molto agitata per l’accaduto. Ha rifiutato il trasporto in ospedale.
L’ex marito, invece, è stato arrestato e accompagnato in tribunale a Pavia. Il divieto di avvicinamento è stato così aggravato con la misura degli arresti domiciliari. Non potrà quindi uscire dall’abitazione in cui è stato collocato, in un altro paese a qualche chilometro da Vellezzo Bellini. —