A Mantova un giovane su cinque al lavoro dopo la maturità
Il sondaggio del Centro per l’impiego della Provincia illustrato al Mamu. Orientamento, l’assessore regionale Simona Tironi a trecento studenti: «Presto l’app con un’intelligenza artificiale che vi aiuterà a scegliere la vostra strada». Provincia e Promoimpresa hanno programmato incontri nelle scuole. Bottani e Zanini: «Servono competenze aggiornate»
Due studenti di quinta superiore su dieci, nel Mantovano, hanno già deciso, ad anno scolastico non ancora terminato, che non proseguiranno gli studi ma che cercheranno un’occupazione. Lo dice un sondaggio compiuto dal Centro per l’impiego della Provincia tra 1.400 studenti (hanno risposto in un migliaio) di 22 istituti superiori mantovani. Poco meno di duecento studenti che pensano di lavorare dopo la maturità e che hanno aderito al progetto di incontri per l’orientamento dal Centro per l’impiego, dalla Camera di Commercio e dall’organismo camerale Promoimpresa.
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Coinvolta anche Forma, i corsi di formazione professionale presieduti da Andrea Scappi. L’iniziativa, denominata “Orientarsi al futuro“, è stata presentata ieri al centro congressi Mamu con due incontri che hanno coinvolto mezzo migliaio di studenti e visto la partecipazione dell’assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Simona Tironi.
Investire sui giovani
«La sfida è fornirvi gli strumenti per decidere voi quali scelte fare in base alle vostre inclinazioni e alle vostre passioni _ ha detto l’assessore rivolgendosi a una platea di trecento studenti _ questo significa orientamento. Il mercato del lavoro è in continua evoluzione, vengono richieste competenze che cambiano nel giro di pochi anni».
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Il mondo delle imprese richiede figure con competenze che non sempre sono reperibili. Per chi di voi non proseguirà gli studi all’università o negli istituti di alta formazione post diploma, in nostri Its academy (che tra l’altro offrono uno sbocco immediato nel mercato del lavoro coerente con gli studi fatti), è importante sapersi orientare in questo mondo. E questo è il fine di questo progetto, darvi gli strumenti per scegliere in libertà».
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Con l’assessore c’erano il presidente della Provincia Carlo Bottani e il segretario generale della Camera di commercio Marco Zanini. Dopo i saluti, l’incontro è entrato nel vivo con gli operatori del Centro per l’impiego e di Promoimpresa che hanno illustrato agli studenti i servizi disponibili e il calendario di incontri nelle scuole.
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«Anche nel Mantovano servono più competenze al mondo imprenditoriale _ ha osservato Zanini _ la nostra provincia ha un tasso di laureati del 14%, circa la metà di quello delle province dell’alta Lombardia. Pensate che dal 2008 ad oggi abbiamo perso 10mila aziende».
Intelligenza artificiale
L’assessore ha annunciato l’attivazione, a partire da settembre, di un’app scaricabile sullo smartphone che, tramite l’intelligenza artificiale, fornirà indicazioni e suggerimenti personalizzati per la ricerca di un lavoro, nella zona di residenza, coerente con le proprie competenze e le proprie aspettative.
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«Sarete voi stessi a dare all’applicazione le informazioni sulle vostre inclinazioni, sulle vostre passioni e competenze _ ha detto Tironi _ l’intelligenza artificiale attingerà alla banca dati (stiamo inserendo migliaia e migliaia di imprese lombarde) e vi suggerirà quali aziende nella vostra zona sono più adatte a voi».
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Il presidente Bottani ha annunciato che anche la Provincia lancerà nei prossimi mesi un programma di intelligenza artificiale per il mercato del lavoro. «Per noi è primario supportare i giovani e supportare le imprese con strumenti mode