Ivrea, tabaccaio rinviato a giudizio per omicidio volontario
Iachi Bonvin sparò e uccise Ion Stavila. Sarà processato con rito abbreviato il 10 maggio, i legali chiederanno l’assoluzione ai sensi della nuova legge sulla legittima difesa
IVREA. Rinvio a giudizio per omicidio volontario: è questa la decisione del tribunale di Ivrea, presa nella mattinata di giovedì 28 marzo. Dopo 5 anni e due avvisi di conclusione delle indagini preliminari per eccesso colposo di legittima difesa, per Franco Marcellino Iachi Bonvin, 71 anni, il tabaccaio di Pavone che sparò e uccise Ion Stavila durante un tentativo di furto tra il 6 e 7 giugno 2019, il capo d’imputazione era cambiato in omicidio volontario. La famiglia di Stavila non si costituirà parte civile in quanto già risarcita. Iachi Bonvin verrà processato il prossimo 10 maggio con rito abbreviato. I suoi legali, Mauro Ronco e Sara Rore Lazzaro, chiederanno l’assoluzione ai sensi della nuova legge sulla legittima difesa.