Premio di risultato da oltre 4 mila euro ai dipendenti EssilorLuxottica
Gli importi cresciuti del 14% in un anno, complessivamente sono più di 36 milioni. Angeli: «Riconosciamo il contributo essenziale dei nostri lavoratori alla crescita e al successo dell’azienda»
Cresce il premio di risultato per i dipendenti EssilorLuxottica. Un +14% che tradotto in cifre significa arrivare a 4.100 euro lordi, trecento euro in più qualora il dipendente scelga di convertire l’importo in beni e servizi welfare.
Il premio di risultato era all’ordine del giorno dell’incontro di coordinamento nazionale del Gruppo fra le rappresentanze sindacali nazionali e territoriali, le rsu di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e i rappresentanti di EssilorLuxottica. Il bonus 2023 ha raggiunto un valore lordo di oltre 36,3 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto allo scorso anno, anche in virtù di un sistema incentivante e di calcolo sempre più inclusivo.
«La redistribuzione della produttività aziendale è una parte importante che, collegata alle azioni condivise di conciliazione tempi di vita e di lavoro, dimostra come la sostenibilità sociale di impresa non solo si può realizzare ma diviene valore aggiunto in termini di relazioni industriali ad ogni livello», commentano i segretari nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Sonia Tosoni, Raffaele Salvatoni e Benedetta Missaglia.
«Con questo Premio di Risultato, il più importante in valore da noi mai erogato, riconosciamo ancora una volta il contributo essenziale dei nostri lavoratori alla crescita e al successo dell’azienda», aggiunge Piergiorgio Angeli, chief people officer di EssilorLuxottica. «Dare valore e dignità al loro lavoro, sostenendo al contempo la competitività delle nostre attività in contesti economici e sociali in continua evoluzione, rimane una priorità per il Gruppo, nel solco della nostra tradizione di welfare. In questo percorso di sviluppo incentrato sulle persone e sui loro bisogni, la qualità delle nostre relazioni industriali in Italia ci consente in ogni occasione di sperimentare nuove strade e innovazioni per interpretare la continua evoluzione del senso del lavoro».