Il medioevo rivive nel Receptum, a Oglianico cibi, suoni e danze
foto da Quotidiani locali
OGLIANICO. Si tinge dei colori giallo-nero del rione Centro, al quale quest’anno spetta il compito di indicare i personaggi della rievocazione storica, la 42ª edizione delle Idi di maggio di Oglianico. Il sipario si alzerà al consueto grido di “Vivat Savoia et populus! Vivat vivat vivat!”, mercoledì 1° maggio.
Con un affascinante tuffo a ritroso nel passato ci si ritroverà a vivere l’ atmosfera medievale nel ricetto del 14° secolo. La rievocazione più longeva dell’Alto Canavese è più viva che mai, sulla scia della tradizione e nel segno della novità. Mercoledì 1 maggio, faranno la loro comparsa il Console, il Castellano di Rivarolo e gli altri personaggi storici, come riportano gli Statuti della comunità di Oglianico del 1352, quindi, presa d’armi dell’Abbadia dè Compagni e posa del maggio. A causa delle non buone previsioni meteo, la presentazione dei personaggi storici è posticipata alle 17 a casa Gilda. Dalle 19, “Largo alle tavole….”, sempre a casa Gilda per la merenda sinoira. Venerdì 3 maggio si terrà la cena medievale alla tavola del Console, nella quale antichi sapori in piatti di coccio al lume di candela saranno serviti in costume con musici, giocolieri e danzatrici. Allieteranno la serata, T’ses folk e Sorzo lo giullare. I posti, 120, sono già stati tutti prenotati, confermando il successo di questo appuntamento che fa rivivere a pieno l’atmosfera medievale. Sabato 4, invece, visto il successo delle passate edizioni, verrà riproposto Maggiando, a partire dalle 19. Per le strade del borgo e le piazze si allestiranno taverne all’aperto per un convivio di festa al suono della musica tradizionale folk occitana de Li Barmenk.
La grande novità di quest’anno, domenica 5 maggio, a cura dell’associazione Canaveis, in collaborazione con decine di aziende vitivinicole del territorio, è Ricetto diVino: «È una giornata aggiunta alle tradizionali visite guidate alle curiosità e bellezze del ricetto - spiega la Pro loco -. Abbiamo voluto dare la possibilità di degustare i vini del Canavese tra le mura del ricetto dalle 15 alle 21 e di mangiare nella piazza. La tasca con calice ha il prezzo di 8 euro e nella taverna saranno serviti taglieri, panini caldi e tanto altro. Non mancheranno le visite accompagnate al ricetto e alla cappella di Sant’Evasio». Sabato 11 un altro gradito ritorno con Receptum, la serata in cui anche gli avventori possono entrare nell’atmosfera indossando gli abiti del tempo. Dalle 19 la luce delle fiaccole, le musiche e i profumi delle taverne renderanno l’atmosfera unica. Per rendere più efficace il ritorno al Medioevo, tutti coloro che vorranno accedere al ricetto, alle piazze e alle vie limitrofe, dovranno essere vestiti in costume medievale e chi ne sarà sprovvisto dovrà passare dal vestibolo, dove sarà possibile noleggiare i costumi, così ognuno sarà parte integrante della festa.
L’apice domenica 12 con la sagra medievale, che per tutta la giornata trasformerà le vie del paese in un borgo antico, con musiche, balli, giocolieri, saltimbanchi, bancarelle medievali, Torneo della bandiera. Grande attenzione verrà riservata all’8° Torneo di cucina medievale Messer chef. Gli aspiranti cuochi dovranno cimentarsi nella preparazione di prelibati pietanze con gli ingredienti e gli attrezzi di un tempo e alle 18.30 si terranno le premiazioni del Torneo della bandiera e del concorso culinario. Dalle 19 riaprirà Casa Gilda per rifocillarsi aspettando il teatro popolare “L’amor si mostra”, interpretato dalle genti dei Ricetti con la regia di Dana Caresio liberamente tratto da “Gl’innamorati” di Carlo Goldoni, che andrà in scena alle 21.30. Con la calata del maggio l’appuntamento si rinnoverà al 2025. Per informazioni 348. 0719794 – 328.4888687 - 0124.243674, www.prolocooglianico.it .