Mortadella day: 8 cose da sapere sulla «regina rosa» dei salumi
Genuina e saporita, la mortadella è un salume simbolo di Bologna e dell’Italia, che il 24 ottobre compie 359 anni. Era il era il 24 ottobre 1661 quando il Cardinal Farnese firmò l’editto che ne disciplinava la produzione. Un vero e proprio regolamento che tutti i componenti della corporazione dei Salaroli, una delle più antiche di Bologna, doveva seguire per realizzare questo prodotto che in realtà in città si faceva già in epoca Romana, tanto che il suo nome deriva da mortarium, cioè «mortaio»: un utensile usato per schiacciare la carne di maiale.
Oggi il 24 ottobre è il Mortadella Day, una giornata interamente dedicata alla «regina rosa dei salumi» da celebrare riassaporandola, provandola in nuove ricette, ma anche imparando a conoscerla meglio. Per questo, nella gallery sopra, trovate 10 cose da sapere sulla mortadella: per esempio come è fatta e come si è evoluta la ricetta, come si riconosce la migliore, come mangiarla. Sono curiosità e nozioni utili per orientarsi nella scelta suggerite da Corradino Marconi, il presidente del Consorzio della Mortadella Bologna IGP, che si occupa di tutelare la ricetta della mortadella, che segue un rigido disciplinare, ma anche di valorizzare questo prodotto che è un pezzo di storia della nostra gastronomia.
Non a caso, alla Mortadella Bologna è stata dedicata un’intera ala all’interno del Museo della Città di Bologna a Palazzo Pepoli: un posto perfetto per festeggiare, per chi è già in città. E chi non c’è, può sempre continuare a mangiare, magari mettendo qualche fetta in una rosetta. Per scoprire perché il più semplice è anche il migliore dei modi per gustare la mortadella, sfogliate la gallery sopra