L’addio di Fiorello a Sanremo: «Il prossimo anno? Vi auguro un Festival pieno di gente»
Lo ha detto Fiorello, poi lo ha confermato Amadeus. Un altro Sanremo, il terzo condotto, in coppia, da «Ciuri» e «Ama», non ci sarà. «È stato un onore e una gioia, ma non vedo l’ora di tornare alla mia normalità», ha ammesso Amadeus, lasciando a Fiorello, però, il compito di prendere congedo sul palco dell’Ariston.
https://twitter.com/_amantedelcine_/status/1368300067032072193«Non so a chi andrà questa patata bollente», ha cominciato «Ciuri», una bandana rossa legata al collo. «Non vi auguro, però, una platea così. Vi auguro un Festival pieno di gente, il pubblico, gli applausi. Vi auguro l’orchestra e un Sanremo pieno di ospiti internazionali. Se riuscirà ad essere così», ha continuato, il sorriso stampato in volto, «Se riuscirà ad essere così, allora sarà andato tutto bene». La pandemia sarà passata, la vita tornata alla sua normalità. E Sanremo, magari, sarà stato affidato a «Can Yaman e Diletta Leotta». La commozione, nel nominare la coppia, si è persa, e una battuta ne ha preso il posto. «A chi prenderà il nostro posto, auguro un Festival pienissimo, ma vi deve andare malissimo. Dovrà dire: “Oddio, signore, chi me lo ha fatto fare?”», ha scherzato Fiorello.