I migliori integratori per la salute delle ossa
Avere delle ossa sane, forti e resistenti, è indispensabile per la nostra salute perché, insieme ai muscoli e ai tendini, le ossa consentono il movimento degli arti e, in assenza di movimento, garantiscono supporto e stabilità.
Non solo, le ossa hanno funzione di riserva e di deposito di minerali essenziali, come calcio, fosforo, sodio e magnesio e il midollo osseo presente al loro interno produce globuli bianchi, globuli rossi e piastrine. Hanno poi importanti funzioni di protezione dell’organismo, si pensi per esempio alla gabbia toracica che protegge il cuore e i polmoni o alle ossa craniche che preservano il cervello.
Purtroppo, quando invecchiamo andiamo incontro a una fisiologica perdita di massa ossea dallo scheletro, che rende le ossa più sottili e fragili. La perdita di tessuto osseo inizia già intorno ai quarant’anni e può manifestarsi in fragilità ossea e in malattie come l’osteoporosi più frequente nelle donne dopo l’arrivo della menopausa a causa del calo degli estrogeni.
Vi sono poi comportamenti dannosi e cattive abitudini che possono deteriorare la nostra struttura ossea prima del tempo. La sedentarietà è una di queste. L’inattività facilita la perdita di massa ossea; chi è sedentario ha un rischio maggiore di sviluppare l’osteoporosi rispetto a chi pratica attività fisica regolarmente, perché lo scheletro reagisce alla riduzione delle forze applicate dai muscoli sull’osso, riducendone la mineralizzazione e rendendolo più debole .
Al contrario, con l’esercizio fisico costante, anche se moderato, la frequenza cardiaca e la circolazione sanguigna aumentano e questo fa sì che i nutrienti assimilati con l’alimentazione raggiungano tutte le cellule del corpo, anche ossa e cartilagini.
Anche consumare troppa caffeina, contenuta non solo nei caffè ma anche in bevande come gli energy drink, e sodio, la cui principale fonte alimentare è il sale da cucina, può danneggiare l’osso perché queste sostanze inducono la perdita di calcio – che si trova anche nell’acqua che beviamo – attraverso le urine.
Un’altra causa di deterioramento della struttura ossea è la malnutrizione. Un BMI (Indice di Massa Corporea) inferiore a 19 kg/m2 (condizione di sottopeso) è un fattore di rischio per l’osteoporosi. Essere sottopeso è infatti una condizione spesso associata a una carenza di macro e micronutrienti, come le proteine, fonte di aminoacidi necessari per mantenere la struttura ossea, la vitamina K, indispensabile per formare l’ osteocalcina, la seconda proteina più abbondante nelle ossa dopo il collagene, e il magnesio, determinante nella formazione ossea.
Infine, anche il fumo incide negativamente sul nostro sistema muscolo-scheletrico, come dimostrato da una ricerca dell’Istituto Ixè condotta per conto della SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia). Alcune sostanze contenute nelle sigarette hanno infatti un effetto tossico diretto sulle cellule del tessuto osseo, cioè gli osteoblasti, responsabili della formazione delle ossa. Altre sostanze ostacolano l’assorbimento di calcio dagli alimenti e, nelle donne, il fumo può anticipare la menopausa.
Correggere le abitudini errate è quindi fondamentale per la salute del sistema muscolo-scheletrico e, in caso di carenze o necessità di supporto ulteriore, possiamo affidarci agli integratori.
Ecco i migliori per le nostre ossa nella gallery qui sopra.