Alla scoperta di Palazzo Van Axel, tesoro di Venezia
Venezia è celebre per la sua laguna, per i ponti e per le gondole, ma perdersi tra le calli è la soluzione per vivere lo spirito della città e scoprirne il volto più autentico. Sulle sue acque vi si specchiano, infatti, i più prestigiosi palazzi. E Palazzo Soranzo Van Axel, edificato nel 1473, è uno dei tesori di Venezia. Un magnifico edificio gotico di 3.800 mq distribuiti su quattro livelli, che occupa una delle più importanti insule veneziane adiacente alla Chiesa di Santa Maria dei Miracoli. Un tempo residenza di una ricca famiglia di mercanti tessili fiamminghi, è ancora oggi una delle più affascinanti e imponenti proprietà private della città.
Il palazzo, posizionato nel sestiere di Cannaregio, è stato costruito tra il 1473 e il 1479 per Nicolò Soranzo con materiale recuperato da un antico palazzo dei Gradenigo. Per poi passare ai Venier e Sanudo e infine nel 1652 ai Van Axel, mercanti olandesi provenienti da Axel presso Gent. Situato all’incrocio tra il Rio de la Panada e il Rio di Ca’ Widmann, la sua particolarità è quella di avere il portego del piano nobile disposto ad L, con la possibilità di affacciarsi su entrambi i canali.
L’edificio è caratterizzato da due Corti interni e due Porte d’Acqua, all’interno una grandiosa scalinata decorata con piccoli busti in pietra conduce ai piani nobili. Di valore è anche il portale di ingresso su Fondamenta de le Erbe, in legno originale con lunetta e lo stemma dei Van Axel. Il Palazzo è stato oggetto di un accurato intervento di restauro conservativo volto a valorizzare le peculiarità artistiche e architettoniche, al contempo l’immobile è stato dotato dei più avanzati impianti tecnologici. Palazzo Soranzo Van Axel è oggi disponibile per locazioni di breve e lungo periodo.