Tifo (da stadio) e organizzazione (da pazzi): l’Eurovision di Torino visto da dentro
C’era chi sapeva tutte le canzoni a memoria, chi sventolava quattro bandiere, ma non quella del suo paese: siamo entrati al PalaOlimpico e abbiamo trovato un clima di festa, tipo mega discoteca. Con esibizioni a raffica e un pubblico scatenato: due ore no-stop di uno show poco «italiano», ma annoiarsi è (quasi) impossibile