L’Alemagna è stata riaperta al traffico, danni pesanti alla ciclabile
CORTINA. L’Alemagna è stata riaperta al traffico. L’Anas fa sapere che attorno alle 14.30 di domenica 7 agosto, il miglioramento delle condizioni meteo e il completamento delle attività, hanno consentito la riapertura della Statale 51, chiusa dalla serata di venerdì per uno smottamento.
Sono in fase di ultimazione alcuni interventi al piano viabile al km 118,000, dove è stato istituito temporaneamente il senso unico alternato.
Le squadre Anas, in collaborazione con i Vigili del Fuoco hanno lavorato ininterrottamente per oltre 48 ore, per le operazioni di rimozione di materiali e detriti dal piano viabile e per monitorare il fronte della frana a causa delle intense precipitazioni atmosferiche nella zona.
La pista ciclabile
Quello che preoccupa ora è la situazione del percorso dedicato alla biciclette, tra Cortina e Dobbiaco. Il cicloturismo è una risorsa molto importante nelle zone di montagna e girano fotografie davvero sconfortanti. Ci sono interi tratti crollati e si sono formati dei crateri, che andranno riempiti nel più breve tempo possibile: «Il percorso non è agibile», conferma Ghezze, «c’erano già delle fotografie eloquenti e ne abbiamo fatte scattare delle altre con i droni. La situazione è indubbiamente critica, la struttura è di competenza dell’amministrazione comunale e dovremo senz’altro intervenire, non appena sarà possibile. Credo che servirà un investimento importante, per fare un lavoro il più possibile efficace e anche veloce».
Il sindaco
È presto per fare una stima dei danni, a parte il fatto che quelli più pesanti sono alla pista ciclabile: «Non abbiamo ancora fatto alcun conto», allarga le braccia Lorenzi, «impegnati come eravamo a gestire l’emergenza in corso. Fermo restando che abbiamo tutti la speranza che la strada riapra il prima possibile, da domani ci concentreremo sulla ciclabile, che purtroppo ha sofferto dei danni. Ci sarà un sopralluogo da parte dei tecnici degli uffici, per vedere come si potrà procedere al ripristino nel più breve tempo possibile».