Via al progetto “Scuola senza zaino” a Bozzolo
Per le giornate dell’open day che verranno riproposte a gennaio dall’istituto comprensivo di Bozzolo per le scuole primarie che ne fanno parte, cioé Bozzolo, Rivarolo e San Martino colpiscono nei manifesti le frasi “Scuola senza zaino. Per una scuola di comunità”. È la messa in pratica dell’adesione del comprensivo di Bozzolo alla rete nazionale senza zaino. Ne fanno parte scuole pubbliche e paritarie di tutti i segmenti scolastici, e, negli ultimi anni, anche strutture rivolte alla 0-3 anni. È un modo di intendere la scuola, quasi una filosofia, come si potrebbe dire, in cui il discente è al centro.
«L’istituto comprensivo di Bozzolo aderisce alla Rete nazionale Scuole senza zaino» non significa che non ci saranno mai più zaini ma che la formazione si fa essenzialmente in classe. Si parte ufficialmente con le primarie per coprire tutto il comprensivo dove comunque già ci sono classi che lavorano su questo tema. Dall’anno prossimo pertanto per le primarie dovrebbe essere fornito direttamente dall’Ic il materiale scolastico, dallo zaino ai quaderni. I compiti saranno dati solo a fine settimana. Il lavoro in classe terrà conto dello spazio dove saranno realizzati una sorta di mini laboratori per la diversificazione dell’attività.
Il progetto nella pratica scolastica si basa su 3 valori: ospitabilità con l’organizzazione degli ambienti, pensati e realizzati per essere accoglienti e ricchi di materiali; responsabilità con strumenti didattici che possono favorire la conquista dell’autonomia e il rinforzo del senso di responsabilità; comunità che si fonda sull’evidenza che l’apprendimento è un fenomeno sociale e avviene dentro relazioni significative.
I prossimi incontri saranno dalle 17.30 alle 18.45 mercoledì 10 a Bozzolo, giovedì 11 a San Martino e venerdì 12 a Rivarolo.