Il fuoco divora un’intera casa a Mantova: si salva la famiglia che l’abitava
Un furioso incendio ha distrutto il secondo piano di una villetta in via Legnago 3, la provinciale che porta a San Giorgio. Il rogo è scoppiato il 21 gennaio poco dopo mezzogiorno in un appartamento abitato da una famiglia con tre figli. Fortunatamente sono riusciti a fuggire senza riportare ustioni e intossicazioni. I vigili del fuoco sono rimasti sul posto fino al tardo pomeriggio per spegnere tutti i focolai all’interno dell’appartamento. La casa è stata dichiarata inagibile.
L’allarme
Le fiamme sono divampate quando la famiglia si stava preparando a pranzare. Fortunatamente uno dei ragazzini si è accorto del fumo e delle fiamme che si stavano sviluppando in una camera. Spaventati, i genitori hanno in un primo momento tentato di controllare il rogo. Ma quando hanno capito che non ce l’avrebbero fatta, hanno preso i ragazzi e sono usciti velocemente dall’edificio. Una scelta saggia.
Se fossero rimasti ancora per pochi minuti in quelle camere che si stavano riempiendo di fumo, avrebbero corso il rischio non solo di intossicarsi ma anche di perdere conoscenza. La famiglia, in ogni caso, è uscita ed è salita sull’auto parcheggiata vicino all’abitazione per spostarla nell’area di sosta di un vicino distributore. Nel frattempo sono scattate le chiamate per i vigili del fuoco.
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Fiamme vicino alla strada
In pochi minuti si è scatenato l’inferno nell’abitazione. Il rogo si velocemente esteso in più stanze divorando mobili e tende. Grosse lingue di fuoco uscivano dalle finestre ormai distrutte. A un certo punto si è anche sentita un’esplosione. Anche dalle case limitrofe sono usciti tutti gli inquilini. Nel momento di maggior estensione dell’incendio, le fiamme arrivavano quasi a lambire la strada provinciale.
Tanto che alcuni automobilisti si sono fermati. Qualcuno ha avvisato i vigili del fuoco. Tra loro anche l’assessore Iacopo Rebecchi, che si è fermato ed ha avvisato la polizia locale di quanto stava accadendo. Sono stati momenti di grossa apprensione.
Arrivano i pompieri
I vigili del fuoco sono arrivati sul posto rapidamente. Nel frattempo è stato attivato anche il 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza della Croce Verde per ogni evenienza. I vigili del fuoco sono riusciti a mettere sotto controllo le fiamme, anche se la velocità con cui si sono sviluppate ha danneggiato pesantemente l’abitazione.
La polizia locale, nel frattempo, ha chiuso temporaneamente al traffico la strada per evidenti motivi di sicurezza. I vigili del fuoco, una volta spente le fiamme, hanno dovuto lavorare fino al tardo pomeriggio per individuare e mettere in sicurezza tutti i focolai. Le cause dell’incendio sono al momento da chiarire: presumibilmente un corto circuito.
Servizi sociali
La famiglia è rimasta senza casa. «È stato attivato immediatamente il servizio di pronto intervento sociale e la famiglia è stata collocata in un albergo per i prossimi giorni» riferisce l’assessore al welfare, Andrea Caprini. Il servizio del Prins è gestito in collaborazione con l’associazione Abramo (Caritas) e funziona o per le emergenze durante i weekend e nelle ore notturne quando i servizi sociali sono chiusi.