Spazzatura abbandonata in centro a Viadana: è protesta
La cattiva gestione dei rifiuti domestici da parte dei singoli può comportare a cascata una serie di problemi, di cui l’intera collettività paga in qualche modo le conseguenze. Una segnalazione in tal senso arriva da un commerciante del centro: a quanto pare, infatti, ci sono cittadini, residenti tra piazza Manzoni e via Matteotti, che non dividono correttamente per tipologia (carta, plastica, vetro, frazione umida) i propri prodotti di scarto, e li pongono tutti indistintamente negli stessi sacchetti. Questi, depositati in strada, non vengono ovviamente ritirati dagli addetti del servizio di igiene urbana; e rimangono lì dov’erano stati abbandonati, esposti alle intemperie e alla curiosità degli animali. Secondo la segnalazione del commerciante, gli ultimi sacchetti del genere sono in strada da un paio di settimane: non un bello spettacolo, proprio dove maggiore è il passaggio di cittadini e clienti delle attività commerciali.
«Stando così le cose – la richiesta – sarebbe magari opportuno che chi di dovere desse un’occhiata e cercasse di approfondire, per capire chi sporca in questo modo, e perché». Sempre nello stesso contesto abitativo, altri residenti lamentano il fatto che qualcuno si è preso il loro contenitore per il conferimento della carta, senza più restituirlo (o almeno lasciarlo in strada, se per caso si era semplicemente sbagliato, così che il titolare potesse recuperarlo). A due passi del centro, proteste arrivano da via XXV Aprile, dove spesso si trovano ingombranti abbandonati (mobili ed elettrodomestici dismessi), probabilmente da qualcuno che non sa che il ritiro a domicilio può essere agevolmente prenotato. A tale proposito, è opportuno ricordare che l’abbandono di rifiuti può essere segnalato agli addetti, per il loro ritiro, sul sito internet riciclaviadana.it. I comportamenti quantomeno disattenti di alcuni contribuiscono purtroppo a conferire a molte aree cittadine un aspetto degradato. Eppure, come può testimoniare la maggioranza dei cittadini, rispettare le regole di differenziazione e conferimento dei rifiuti richiede uno sforzo minimo, mentre il passaggio degli addetti alla raccolta porta a porta è capillare, e la frequenza dei passaggi sufficiente a evitare problemi all’interno delle abitazioni.
Altre situazioni
Per certi versi un po’ più complicata appare, secondo i frequentatori, la situazione che si riscontra in via Al Ponte, nell’area compresa tra il parco Baden-Powell e l’Arena Spettacoli: qui, ovviamente, non viene effettuato alcun servizio di raccolta rifiuti porta a porta, ma si ritrovano quotidianamente i prodotti di scarto, e persino gli escrementi, di persone che a quanto pare stazionano lì buona parte della giornata. L’area è meta delle passeggiate di molti cittadini, e frequentata da numerosi bambini per la presenza di un parco giochi: le famiglie chiedono pertanto al Comune di prendere in mano la situazione e vedere come sia possibile evitare il ripetersi di questo genere di situazioni.